BAIA E LATINA – Carenza idrica, la minoranza consiliare – rappresentata da Antonietta Russo Riello Maria Carmina Perrotta Salvatore – ha chiesto e ottenuto la convocazione del Consiglio Comunale. Dopo la scellerata decisione dei nostri amministratori di uscire dal Consorzio idrico Terra di Lavoro, il nostro Paese ha subito e subisce continue crisi idriche, mai gestite adeguatamente. I nostri amministratori hanno ulteriormente peggiorato la situazione, con sperpero di denaro pubblico, a causa di iniziative scellerate, che non hanno risolto il problema, come per l’allaccio al Pozzo Offi- di Roccaromana, mai avvenuto e come per la costruzione del secondo pozzo a Latina in loc. Cantafarro, dove è già presente pozzo la cui acqua non è assolutamente utilizzabile. La minoranza consiliare ha proposto:
- l’allacciamento alla condotta “acquedotto della Campania occidentale, già approvato con Delibera di Giunta comunale n. 79 del 14 settembre 2007;
- l’avvio da parte degli amministratori di iniziative di massa finalizzate ad esonerare i cittadini dal pagamento delle bollette dell’ acqua;
- un piano di emergenza che preveda l’ erogazione di acqua potabile ai cittadini, sia per chi ha un serbatoio, sia per chi ne è sprovvisto;
- in caso di interruzione del servizio idrico, predisporre un calendario dal quale emerga quali sono i giorni in cui l’ erogazione non è interrotta e quali sono i giorni in cui l’ erogazione dell’ acqua è invece sospesa, ovviamente indicando anche le diverse zone del Paese.