CELLOLE – IMMIGRATI SUL LITORALE, LA SGAMABATO INCONTRA I BALNEARI: “MI IMPEGNERO’ CON IL PREFETTO”

CELLOLE (di Tommasina Casale) – Ieri Sera, presso la sede del consorzio turistico balneare di Baia Domizia a Cellole, il presidente Giuseppe Ponticelli, ha ospitato la deputata Camilla Sgambato alla presenza di numerosissimi soci. Il tema dell’incontro è stato il bando emesso dalla Prefettura di Caserta per accogliere gli immigrati in zona. Al tavolo dei relatori, oltre alla Sgambato e Ponticelli anche il vice sindaco Antonio Lepore nella veste anche di assessore al demanio ed il sindaco Aldo Izzo. Quest’ultimo ha illustrato la questione nei minimi particolari riferendo anche degli incontri avuti con il prefetto di Caserta. Più tecnico il vice sindaco Lepore che ha criticato il modus operanti della Prefettura di Caserta nell’emettere il bando senza concertarlo con i sindaci delle due città  inserite: “la riteniamo una scorrettezza”, ed ha poi invitato la Deputata ad incidere con il Prefetto ed il governo centrale affinché vengano esclusi dai futuri bandi per accogliere gli immigrati Cellole e Sessa Aurunca in modo da preservare la vocazione turistica di Baia Domizia. Gli operatori del settore balneare sono stati molti critici sulla questione, evidenziando che la presenza di immigrati sul litorale arresterebbe quella rimonta del settore turistico dopo un trentennio buio dovuto al terremoto dell’ottanta ed al bratisismo di Pozzuoli. La Sgambato ha subito sposato questa causa, impegnandosi ad incontrare il Prefetto di Caserta per spingere nell’eliminare nei bandi futuri le due città: “non vogliamo passare per razzisti o altro, ma in questo delicato momento in cui Baia Domizia sta intravedendo uno spiraglio di sviluppo del settore turistico balneare non si può rischiare di fare un tuffo nel passato. Chiederò di incontrare il Prefetto di Caserta che ho sempre trovato disponile per una soluzione definitiva, sono certa che capirà le preoccupazioni degli imprenditori turistici e delle istituzioni locali”. Ma alla deputata gli operatori turistici hanno anche evidenziato le tante altre problematiche in special modo i gestori degli stabilimenti balneari, costretti a dover pagare i canoni demaniali come le più importanti e rinomate località balneari della nazione: “in verità noi paghiamo anche di più senza avere gli stessi servizi – ha sottolineato Ponticelli – dato che, la regione Campania ha proposto un aumento dell’addizionale Irpef del 100%, attualmente ferma al 25%, mentre, giusto per fare un esempio, Forte dei Marmi  paga il 10%”. Quest’ultimo ha voluto ringraziare la disponibilità dell’onorevole Sgambato: “nonostante un preavviso minimo l’Onorevole è subito venuta qui a Cellole e si è impegnata a sostenere le nostre battaglie. Ci auguriamo di poterla ospitare presto dopo che è stata trovata una soluzione definitiva al problema che, se oggi è scampato per la non disponibilità degli albergatori a partecipare al bando, non vorremmo ritrovarci nelle stessa situazione nei prossimi mesi”, ha concludo il presidente Ponticelli.