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Antonio Canzano ed Egidio Mavilio

RIARDO – Nuovo stabilimento Ferrarelle, Impegno in Comune contro Mavilio: sei hai dignità dimettiti. Ma dimentica “gli applausi” di Canzano

RIARDO – Nuovo stabilimento Ferrarelle a Presenzano, il gruppo di opposizione, Impegno in Comune, attacca l’amministrazione comunale ed in particolare l’assessore alle attività produttive Egidio Mavilio. Il gruppo di minoranza dimentica però che subito dopo la firma del “trattato” di Presenzano, fu Antonio Canzano – unico rappresentante del gruppo in consiglio comunale – ad applaudire alla scelta e all’azione di Ferrarelle. A questo punto bisogna capire la posizione politica di Canzano all’interno del gruppo Impegno in Comune. Una chiarezza che i vertici del gruppo dovrebbero riuscire a fare al più presto. Non vi sono dubbi, in senso generale, che se nella vicenda in questione dovessero emergere colpe, allora queste dovrebbero essere quasi interamente imputate all’assessore alle attività produttive in quanto competente del settore.

Il manifesto di Impegno In Comune
La nuova fabbrica targala FERRARELLE che sarà realizzata a Prescnzano rappresenta un danno per i nostri giovani e per la nostra occupazione, al pari di DANNI STORICI che hanno caratterizzato la vita ( in negativo) del nostro paese:

Il no a Vald’Assano frazione di Riardo,
Il si allo stabilimento Ferrarelle sul Territorio di Teano.
Il buon “Nicolino” può’ stare tranquillo: entrerà a pieno titolo nella storia di Riardo.

La cosa ancor più grave – e qui la beffa – è che il nostro Sindaco non solo non ha perorato la causa riardese per favorire in loco l’insediamento, né ha dimostrato per tempo capacità di interlocuzione con l’azienda, ma, pare, si sia speso “alla sua maniera” per sostenerne la nascita in comuni limitrofi, amici, tentativo tra l’altro fallito.  L’amministrazione Landolfo-D’ovidio-Mavilio non è stata capace nè di coinvolgere la cittadinanza né di tutelare gli interessi di Riardo.  Per questo obiettivo non servono futili azioni estemporanee, ma fatti concreti come quelli posti in essere da amministratori passati, quelli veramente responsabili, presenti ed affidabili. A seguito della proposta fatta con delibera di Consiglio Comunale n. 12/2006. la legge regionale n. 8/2009 ha istituito il PARCO DELLE ACQUE che può essere il vero volano dello sviluppo del territorio riardese e di quello circostante;
dagli stessi atti deliberati e normativi deriva l’obbligo per la Ferrarelle di versare al Comune di Riardo un contributo annuo aggiuntivo, dal 2010 in poi, di circa 120.000,00 Euro, sui volumi di acqua commercializzati;
con accordo sottoscritto il 5/12/08 con la nuova proprietà (delibera di Giunta Municipale n. 97/2008) è stato definito il contenzioso tributario pendente della vecchia proprietà, e la Ferrarelle è stata obbligata a versare, ogni anno, oltre 210.000,00 Euro per imposte sugli immobili industriali. Trattasi di entrate certe e durature.
Tornando ai fatti di questi giorni, la farsa finale è rappresentata dal manifesto congiunto con i Sindaci (inconsapevoli?) di Rocchetta e Croce e Teano, il che dimostra ancora una volta la pochezza politica del nostro Sindaco. Vendersi poi la capacità di modificare la normativa che disciplina lo sfruttamento dei giacimenti di acque minerali è solo falsa propaganda, e offensivo per l’intelligenza dei riardesi.  A questo punto una legittima domanda: l’assessore alle attività produttive, in tutta questa vicenda, che ruolo ha giocato? Noi pensiamo determinante, in negativo.
Non crede, caro assessore Mavilio Egidio, che dopo l’entrata nella “storia politica negativa” di questo paese, sia giusto, nel rispetto dei disoccupati riardesi e di chi oggi fa le valige per lasciare il paese, rimettere la delega alle attività produttive?  Un ultima considerazione: per molto meno (in altri comuni) sindaci politicamente dignitosi si sono dimessi.

Gli applausi di Canzano
Il documento a firma del gruppo di opposizione stride, fortemente, con le azioni del consigliere dello stesso gruppo, Antonio Canzano. Uno che sulla questione ha le idee chiarissime. Canzano, da consigliere comunale riardese, non volle perdere la “cerimonia” del consiglio comunale di Presenzano con il quale venne sancito l’accordo con Ferrarelle. Gli applausi di Canzano, durante l’intervento di Giuseppe Cerbone (direttore generale dell’azienda in cui Canzano lavora), erano fra quelli più accesi e convinti. La mattina successiva, Canzano, per rafforzare la propria felicità per la nascita del nuovo stabilimento Ferrarelle in territorio di Presenzano, affidò un “mieloso” messaggio ai social network. Premesso che ognuno, chiaramente, è libero di seguire le proprie idee e i propri convincimenti, sarebbe politicamente opportuno, per il gruppo Impegno in Comune, fare chiarezza al proprio interno. Rapidamente

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