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PIEDIMONTE MATESE / CASERTA – Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, Ferraiuolo e i certificati falsi con l’amica della Lega Nord

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PIEDIMONTE MATESE / CASERTA – Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, Domenico Ferraiuolo (segretario cittadino del Partito Democratico, noto a tutti come il partito della legalità) si adoperava per procurare ai “bisognosi” false certificazioni. La “chiave dell’acqua” era una sua amica, candidata al senato con la Lega Nord. Così è certificato, ora, che Ferraiuolo, riusciva a contare su tre partiti: PD, Forza Italia e Lega Nord. Tutto certificato nell’ambito dell’inchiesta sull’ospedale di Caserta. La Procura Antimafia accusa – per il caso specificio – RICCIUTO Domenico Silvano, DE PALMA Ida, FESTA Bartolomeo e FERRAIUOLO Domenico del delitto di cui agli artt. 110, 81 cpv., 479 c.p. in relazione all’art.476 c.pperché, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, RICCIUTO Domenico Silvano quale Vice Presidente della Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane (CLAAI) con sede in Caserta, in concorso con DE PALMA Ida quale dipendente della suddetta associazione e con FERRAIUOLO Domenico e FESTA Bartolomeo, formava un atto che attestava falsamente fatti dei quali era destinato a provare la verità, precisamente:
RICCIUTO, nella qualità suddetta e nella qualità, altresì, di coordinatore del corso di formazione conforme al D.L.vo n.195 del 23.6.2003 per ‘Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione’, formava un atto nel quale attestava falsamente la frequenza regolare e con esito positivo al suddetto corso da parte di FESTA Bartolomeo. Il falso attestato di frequenza al corso veniva formato da RICCIUTO su indicazioni fornite dalla DE PALMA che, a sua volta, si era accordata con il beneficiario FESTA per il tramite di FERRAIUOLO. Un reato commesso nel febbraio del 2013.
Dalle indagine tecniche, segnatamente dall’attività di video-intercettazione all’interno dell’ufficio in uso a FESTA Bartolomeo, emergeva un ennesimo episodio illecito. In sintesi, risultava che FESTA aveva ottenuto un falso attestato di frequenza al corso per la Sicurezza e Salute sui Luoghi di Lavoro organizzato dal CLAAI di Caserta, in quanto di fatto non aveva assolutamente frequentato detto corso.

Intercettazioni ambientali del 05 febbraio 2013

FERRAIUOLO: Bartolomeo oggi pomeriggio è pronto quell’attestato!..tu domani stai qua o sei al corso?

FESTA: al corso!

FERRAIUOLO: a che ore?..cioè tutta la giornata!..quindi giovedì gli devo dire che possiamo venire con questa ragazza..o venerdì?

FESTA: no..è meglio [inc]

FERRAIUOLO: no..quando ci stai tu!

FESTA: giovedì!

FERRAIUOLO: eh!

FESTA: viene la ragazza?

FERRAIUOLO: l’accompagno io!..viene ti porta l’attestato..ti porta la fattura..e te lo consegna

FESTA: si!

FERRAIUOLO: [inc] per la fattura..lei porta l’attestato..la fattura..te l’accompagno qua..ora glielo dico..giovedì dobbiamo fare..

FESTA: tanto l’attestato già è pronto!

FERRAIUOLO: oggi pomeriggio è pronto!

FESTA: sta scritto pure quando ho seguito sto corso?

FERRAIUOLO parla al cellulare con una donna appellata Ida alla quale dice che giovedì mattina si vedranno perchè domani la persona interessata non c’è per portare l’attestato.

Concordano per sentirsi giovedì allorquando FERRAIUOLO riferisce che sarà a Caserta e si vedranno per portare l’attestato alla persona.

FERRAIUOLO: neanche a farlo apposta neache lei ci stava domani mattina ..stava chiamando perchè deve andare a Napoli..e quindi..

FESTA: forse sta al corso mio?

FERRAIUOLO: ma non penso..non è ingegnere..che lo fa a fare il corso tuo!

…omissis…

 FESTA dice che al convegno di ieri erano presenti GRIMALDI, GIULIANI, POLVERINO e l’uomo dice che si sono ricompattati per cui se si fosse presentato (COSENTINO, ndr) avrebbe creato dei problemi e che così facendo gli altri si sono compattati sempre più e che ci sarebbe un accordo tra gli altri e lui è rimasto fuori.

Entra in ufficio FERRAIUOLO che presenta a FESTA la signora IDA. FERRAIUOLO chiede a Bartolomeo che ora ha fatto ieri sera.

IDA sottopone a FESTA l’attestato e FERRAIOUOLO chiede dove avrebbe fatto il corso l’ingegnere nel caso glielo dovessero chiedere e la donna risponde a corso Trieste vicino a la Feltrinelli, consegna la fattura e Bartolomeo chiede se deve fare un assegno.

prosegue la conversazione precedente

FESTA intesta l’assegno alla CLAAI Caserta..

FERRAIUOLO e FESTA commentano della partecipazione delle personalità al convegno e della spaccatura che si è creata con i “Cosentiniani”.

FERRAIUOLO si meraviglia del fatto che non abbia partecipato neanche MAGLIULO al convegno..a ciò FESTA afferma che è segno della forte rottura che si è venuta a creare.

FERRAIUOLO prevede che Diego (PATERNOSTO) possa divenire direttore generale dell’ospedale ma FESTA dice che quello attuale dovrebbe dimettersi per far si che questo avvenga..FERRAIUOLO ipotizza che possa essere trasferito a fare il direttore all’ASL ma per assolvere a tale compito dovrebbe diventare un po più politico.

FESTA si rivolge alla donna e le dice che lui stava cercando un ente per fare la certificazione e che aveva trovato l’istituto AMARI che però non rispondeva alle sue esigenze.

La donna dice a FESTA di tenerla presente nel caso in cui avesse necessità di altre certificazioni. FESTA dice che sicuramente li terrà presente perchè dovrà fare degli aggiornamenti prima di maggio.

FESTA chiede alla donna se sia di Caserta e questa dice di essere originaria di Benevento e di vivere a Caserta..ma che lavora a Roma a Montecitorio.

La donna precisa che prima che andasse a Roma lavorava alla CLAAI e conoscendo Mimmo (FERRAIUOLO) da anni, quando gli serve qualcosa fa lei da tramite.

 FESTA dice che questi certificati rischiano di bloccare le attività e che essendo lui ingegnere del vecchio ordinamento ha necessità di avere la certificazione RSSP.

La donna dice di essersi candidata al senato nelle liste CAMPANIA 2..poi afferma che prima lavorava con il ministro MARONI per il quale svolgeva le mansioni di segretaria..e ora si è candidata con la LEGA NORD che però è lista TREMONTI.

FESTA chiede alla donna se abbia possibilità di farcela ad essere eletta ma questa dice che per questa volta no ma che si candiderà poi per la regione e per la provincia e che comunque questo è solo l’inizio poichè gli piace fare politica.

Rientra in ufficio Domenico FERRAIUOLO ..la donna saluta FESTA e si allontana con FERRAIUOLO che si offre di accompagnarla.

FESTA si intrattiene a parlare con FERRAIUOLO riguardo la mancata partecipazione dei “tre tenori” al convegno perchè legati a Cosentino.

FERRAIUOLO e la donna salutano ed escono dall’ufficio.

FESTA rammenta il giorno 10 a FERRAIUOLO il quale corregge FESTA poichè il giorno 10 è domenica e quindi slitterà a lunedì. FERRAIUOLO dice che anche Mario glielo ha detto.

escono dall’ufficio

FESTA prosegue con un collaboratore riguardo argomenti lavorativi

A seguito di accertamenti, la donna chiamata “Ida” veniva identificata in DE PALMA Ida.La certezze sull’identità della donna seguiva al riscontro sulle indicazioni dalla stessa fornite nel corso della conversazione sopra riportata, laddove riferiva della sua candidatura alle elezioni politiche nazionali del febbraio 2013 nelle liste del partito Lega Nord. Ebbene, DE PALMA IDA, da accertamenti su fonti aperte, è risultata effettivamente candidata alla posizione numero 20 per la nomina al Senato nella lista del partito Lega Nord.
Si è accertata, altresì, l’effettiva esistenza dell’istituto C.L.A.A.I. (Confederazione Libere Associazioni Artigiane Italiane) con sede a Caserta in Corso Trieste n.158, come indicato espressamente nelle conversazioni che precedono.
Su richiesta della P.G. Operante, l’Istituto C.L.A.A.I. trasmetteva una missiva senza protocollo datata 21.06.2013 a firma di RICCIUTO Domenico Silvano[1], Vice Presidente del predetto Istituto, con la quale lo stesso RICCIUTO ammetteva, in particolare, quanto segue: ‘‘….Per interposta persona ovvero la signora Ida De Palma, ho rilasciato all’Ing. FESTA Bartolomeo in maniera non regolare ovvero non frequentando e pertanto non registrandolo, un attestato di partecipazione al corso RSPP Modulo C…Per tale rilascio ho percepito in contanti dalla sig.ra Ida De Palma la somma di euro 300…’’.
Dunque, RICCIUTO ammetteva le proprie responsabilità nella missiva dallo stesso redatta e firmata, confermando appieno il risultato delle conversazioni intercettate.
Infine, dalla affermazione sopra riportata dello stesso FESTA ‘‘. . dice che questi certificati rischiano di bloccare le attività e che essendo lui ingegnere del vecchio ordinamento ha necessità di avere la certificazione RSSP…”, rileva evidente che l’attestazione è utile a FESTA per ottenere l’incarico di Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione.

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