MARZANO APPIO – Il “giallo” della scuola inagibile arriva in Parlamento

Vilma Moronese

MARZANO APPIO – Scuola inagibile, il caso arriva in Parlamento. L’interrogazione firmata da Vilma Moronese (5 stelle) è indirizzata ai Ministri delle infrastrutture e dei trasporti e dell’istruzione, dell’università e della ricerca.

L’interrogazione di Moronese:
“Premesso che nel Comune di Marzano Appio, in provincia di Caserta, l’edificio che ospita la scuola elementare, attualmente inagibile, risulta condividere parte della muratura portante con la scuola dell’infanzia, anch’essa ritenuta agibile;
la dichiarata inagibilità della scuola elementare ha portato l’amministrazione comunale ad indire apposito appalto, approvato con delibera di Giunta Comunale n.4 del 13 gennaio 2013 e con atto di validazione del 13 gennaio 2014 prot. n.155, per la progettazione esecutiva per la “Messa in sicurezza, Ristrutturazione e Manutenzione Straordinaria dell’Edificio Scolastico della Scuola Elementare”, con l’importo dei lavori fissato in euro 939.174,69;
tale progetto è stato ammesso al programma di finanziamento previsto dalla Deliberazione di Giunta Regionale n.148 del 27 maggio 2013, “POR Campania FESR 2007/2013 – Iniziative di accelerazione della spesa”,attraverso il Decreto n.358 del 22 maggio 2014, in quanto ritenuto coerente con gli interventi previsti dalla Delibera di G.R (Giunta Regionale) n.40 del 26 febbraio 2014;
il progetto a base di gara risulta redatto dal responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, ing. Armando Carlone, il quale, all’interno degli elaborati del progetto esecutivo, nella tav. 1.1, inserisce un elenco (paragrafo 3.2), di cosiddetti “rischi presenti” che includono, tra gli altri: “la presenza di un atrio centrale di notevoli dimensioni, pertanto, non sismoresistente, infatti, da una verifica sismica secondo normativa, si registra la non verifica per mancanza di idonei setti murari capaci di assorbire azioni orizzontali provenienti dall’accelerazione del suolo”;
a giudizio degli interroganti è evidente che la scuola elementare risulta inagibile principalmente per l’esistenza di un atrio centrale di notevoli dimensioni, giudicato non sismoresistente per la presenza di setti murari non conformi alle indicazioni di cui al capitolo 8 del D.M. 14 Gennaio 2008 “Norme tecniche per le costruzioni”;
considerato che:
dalla presa visione del progetto, approvato e finanziato, emerge che non sono previsti interventi di adeguamento e/o miglioramento finalizzati all’eliminazione delle cause di inagibilità della struttura che ospita la suddetta scuola elementare tra le quali spicca, come indicato in apposita tavola di progetto dall’ing. Armando Carlone, la presenza di un “atrio centrale di notevoli dimensioni, pertanto, non sismoresistente”;
attraverso i lavori di cui al citato progetto, si spende circa un milione di euro per la messa in sicurezza dell’edificio scolastico ponendo a base di gara un progetto che non affronta la problematica dell’adeguamento e/o miglioramento antisismico delle strutture, e non risponde di fatto alla normativa vigente in tema di costruzioni in muratura antisismiche e la circostanza è, a parere degli interroganti, aggravata dal fatto che ciò avviene nelComune di Marzano Appio, attualmente incluso nell’elenco dei comuni della Regione Campania dichiarati a rischio sismico con Categoria 2;
considerato inoltre che, risulta agli interroganti:
in merito alla struttura che ospita la scuola dell’infanzia, dichiarata agibile, è stata più volte segnalata la presenza di “crepe e lesioni da cedimento di fondazione”, visibili tuttora nei muri esterni;
tali crepe sono comparse all’indomani del sisma che ha colpito la provincia di Caserta nel dicembre 2013 e fino a qualche mese fa erano visibili anche all’interno dell’edificio dove, con interventi di stuccatura e tinteggiatura eseguiti nel settembre 2014, come risulta dalla determina n.101 del 9 settembre 2014, sono stati mascherati problema ben più gravi riconducibili a cedimenti statici;
tale condizione ha suscitato la giustificata preoccupazione di genitori e in generale della cittadinanza, nei confronti di potenziali situazioni di pericolo che interessano edifici scolastici che ospitano bambini dell’asilo e delle elementari;
si chiede di sapere:
quali provvedimenti di competenza intendano adottare i Ministri interrogati al fine di accertare che la valutazione della sicurezza effettuata sulle strutture oggetto dei lavori di messa in sicurezza di cui in premessa, sia stata realizzata secondo quanto prescritto dalla normativa vigente;
quali siano i motivi per cui non risultino inseriti nel citato progetto gli interventi di adeguamento e/o miglioramento sismico in corrispondenza dell’atrio della scuola elementare del Comune di Marzano Appio, indicato in apposita tavola di progetto come una delle porzioni della struttura maggiormente a rischio in quanto non sismoresistente;
se non ritengano di dover procedere con urgenza, nei limiti delle proprie attribuzioni, affinché sia garantita la totale sicurezza per entrambi gli edifici scolastici di cui in premessa anche alla luce degli impegni assunti dal Governo in tema di edilizia scolastica”.

LEGGI ANCHE:
MARZANO APPIO – SCUOLA ELEMENTARE E ASILO, AGIBILITA’ E SICUREZZA A “PIACERE”. GENITORI SUL PIEDE DI GUERRA