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VAIRANO PATENORA – La questione viabilità e rischio mezzi pesanti, su tutto il territorio di Vairano Patenora oramai sta diventando argomento del giorno, in ogni angolo del paese. I cittadini sono sempre più esasperati ed esprimono anche una forte delusione nei confronti dell‘Amministrazione guidata dal Dott. Bartolomeo Cantelmo, è giusto sottolinearlo. E’ inspiegabile come a Vairano centro, per esempio, lungo Via Volturno ( SP VALLE AGRICOLA) nonostante tanto di divieto ai mezzi pesanti, continuano a passare a tutte le ore. Avevamo stabilito in uno degli ultimi Consigli Comunali che si intensificavano i controlli e soprattutto i mezzi pesanti che arrivavano in località Cinque Vie venivano fatti tornare indietro; a tutto questo fino ad oggi non si è provveduto. Qualche Amministratore di maggioranza, oltre ad annunciare le telecamere in arrivo da installare, sa spiegare il perché i mezzi pesanti non vengono fatti tornare indietro una volta arrivati alle Cinque Vie? Fino ad oggi perché non si sono intensificati i controlli?
L’esigua presenza del personale di vigilanza alle dipendenze del comune è cosa vera ma non può diventare quasi una storia continua. Se l’ausilio richiesto delle Forze di Polizia e dei Carabinieri non si riesce ad avere,allora consigliamo al Sindaco di far uso del suo ruolo di Legge quale Ufficiale di Governo e scrivere a chi di dovere, o convocare incontri con il titolo Istituzionale che gli compete. Inoltre abbiamo decine di volte insistito per stabilire un giusto rapporto di collaborazione con i comandi dei vigili dei comuni limitrofi, perché non si fa? Vogliamo sperare che il disimpegno non sia conseguenza di manie clientelari per le prossime nomine di Polizia Municipale. Inoltre ancora, la storia poi non regge se si considera che però il tempo per fare multe alle auto in sosta a Vairano Scalo si riesce a trovare.
Dopo il Consiglio Comunale aperto stiamo aspettando ancora la convocazione di un tavolo tecnico in Prefettura. Ma abbiamo anche il dovere di sottolineare che se si vuol provvedere si può anche scavalcare detto tavolo tecnico. La Legge ci consente anche di fare Ordinanze e mettere i segnali di Divieto di transito per i mezzi pesanti lungo Via Napoli ( SS CASILINA) Via Roma e Via Abruzzi, come già fatto per via Volturno, trattandosi di centri urbani abitati, così ANAS e Provincia saranno loro costretti a dover trattare con il Comune di Vairano. Già dal 1982 è stato dichiarato centro abitato, poi con il passar del tempo e con la modifica del CDS è stata fatta anche la cartografia ai Sensi dell’ Articolo 3 e 4 del nuovo CDS.
Inoltre l’ Articolo 7 che regolamenta la circolazione nei centri abitati stabilisce quanto segue: nei centri abitati i Comuni possono , con ordinanza del Sindaco limitare la circolazione di tutte o di lacune categorie di veicoli per accertate e motivate esigenze di prevenzione e di inquinamento e di tutela del patrimonio artistico, ambientale e naturale.
Ci è d’obbligo chiedere al Sindaco, si provvede o si tende sempre ad aspettare? Faccia una ORDINANZA DI DIVIETO come ha fatto il Sindaco di Teano Di Benedetto. Speriamo non sia necessario, per organizzare i controlli, chiedere in prestito il Comandante della Polizia Municipale di Teano Enzo Colucci ?
Chiediamo al Sindaco e a tutta Vairano, noi stiamo in prima fila, di rinfacciare energicamente a questa ANAS, che prende tempo e magari dice di non avere i soldi per rifare l’ asfalto, però ha i fondi per fare ROTONDE INUTILI sulla Casilina;ha trovato miliardi per risolvere il problema a Caserta facendo la variante che parte da Santa Maria Capua Vetere, trovato milioni per la galleria di Cascano; ha trovato i soldi per la Circonvallazione di Sessa Aurunca con una rotonda prima dell’ingresso in città. Si dimentica e mette in archivio la terza corsia sulla Telesina e l’accesso e uscita dall’ autostrada tramite la Casilina.
Sulla questione traffico si gioca anche una prospettiva politica ed economica di Vairano a cui bisogna dare le dovute strutture, non aggirarla, per un traffico che è assai più strategico di quello sull’Appia e il mare. cs
Non dimentichiamo quella fantastica strada dove si fa il mercato domenicale! Strada chiusa al traffico! Strada dissestata! Strada trafficatissima! Strada pericolosissima perché transitata anche ad alta velocità e facendo slalom tra buche più o meno grandi e mezzi pesanti che occupano la parte centrale della stessa proprio per evitare il “fosso”. Ok! Capita anche a me di percorrerla di tanto in tanto, ma la cosa davvero assurda sapete qual è?!
Spesso la si vede percorsa anche dalle forze dell’ordine! Allora, mi domando e dico: il problema non è il n° di addetti impegnati a far rispettare norme o divieti (basterebbe un controllo settimanale nei punti nevralgici, due verbali fatti come si deve e sicuramente ci si penserebbe non due ma tre volte a contravvenire). Il problema è che non ce ne frega niente se esiste una regola da rispettare, se le strade non sono praticabili, se la vivibilità di un posto è a rischio. Non importa soprattutto a chi non ci dovrebbe dormire neanche la notte per risolvere i disservizi di un paese, a chi il benessere della comunità per cui si lavora dovrebbe averlo come pensiero fisso, diurno e notturno!