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TEANO – Per garantire il mantenimento dei cani randagi custoditi presso il Rifugio International di Di Nuzzo Vincenzo, in Maddaloni, sono stati impegnati 40mila euro. Tutto stabilito nella determina 101 dello scorso undici divembre. La determina parte dalla premessa che, in base alla vigente normativa in materia di randagismo, il Comune ha l’obbligo di disporre di una struttura di ricovero dei cani randagi che vengono accalappiati a cura del Servizio Veterinario dell’A.S.L. Visto che il Comune di Teano è sprovvisto di una simile struttura e che, tuttavia, risulta attivata una procedura progettuale per la realizzazione di un canile comunale; considerato che, nell’attesa dell’espletamento di specifica gara per il convenzionamento con una Struttura autorizzata, ci si è trovati comunque nella necessità di dover risolvere situazioni di emergenza che hanno richiesto la effettuazione di interventi urgenti ed indilazionabili di cattura di cani randagi a tutela della salute e della sicurezza pubblica e privata. Considerato, altresì, che necessita regolarizzare la copertura finanziaria per assicurare il mantenimento dei cani catturati nelle predette circostanze, attualmente ricoverati -in via provvisoria- presso il Rifugio International di Di Nuzzo Vincenzo sito in Maddaloni (CE). Per tutte queste ragioni il municipio teanese ha impegnato la somma di € 40.000,00 euro disponibile sul capitolo 2730 del Bilancio 2013, stanziato per “spese per cani randagi”.
Esisteva un progetto del Canile, autorizzato da Acli terra sui fondi confiscati , non quelli al 50%.
Il progetto se non veniva finanziato dalla Regione lo pagava Acli Terra, uguale progetto dell’Isola Ecologica.
Acli terra non ha mai ricevuto revoche dal Demanio.
Il Canile fatelo ora pagare a Libera anche se l’affidamento è scaduto il 31/12/2009 .
Oppure lo paghi il braccio destro dell’ex Sindaco Picierno
Per ogni ulteriore chiarimento e documentazione, per i solo cittadini di Teano sono a disposizione.
Gaetano Manna
Nella fretta di scrivere, fò presente che, oltre all’Isola Ecologica vi è il Campo Sportivo e oltre 1000 piante di pesco, castagne e nocciole, per non parlare dei pozzi.
Tutto veniva fatto per diminuire il disagio sociale dei giovani di Teano.
In riferimento a chi deve pagare, oltre a Libera e all’ex braccio destro di Picierno vi sono anche gli amici degli amici.
Chiedo scusa, di non avere inserito questo nel primo commento.
Gaetano Manna