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PIEDIMONTE MATESE. Primarie PD, Pascarella: Gianluca Pascarella: E’ la fine di un’epoca. Ripagato il lavoro di questi anni anche nell’Alto Casertano. “Ringrazio i comitati a sostegno di Matteo Renzi per il grande lavoro svolto. Ringrazio le tante donne e i tanti uomini liberi che hanno voluto premiare la nostra idea di cambiamento”. Abbiamo sostenuto Matteo Renzi perché come milioni di italiani vogliamo metterlo alla prova; giudicarlo “sul campo”. Abbiamo trovato inaccettabile che qualcuno, nel PD degli apparati, pretendeva di impedirci di farlo. Abbiamo sostenuto con forza Matteo Renzi per dargli la possibilità di attuare quelle misure concrete di cui l’Italia ha bisogno come l’abolizione del finanziamento ai partiti, il dimezzamento dei parlamentari e del loro stipendio, il lavoro da creare, l’introduzione del monocameralismo e una nuova legge elettorale. Come diceva A.Lincoln ” una volta deciso che la cosa può e deve essere fatta, bisogna solo trovare il modo”; Matteo ha un modo, il modo migliore in questo momento. Finalmente l’Italia cambiaverso. (comunicato stampa)
Peccato che la tua epoca non comincerà mai, visto quanto sei boriosetto. E lo hai già dimostrato come candidato a San Potito Sannitico, dove hai preso 7 voti e mezzo con la matta.
Quale lavoro millanti sarebbe stato fatto e ripagato? Ma ti guardi intorno ogni tanto o la tua boria ti ha accecato? Lo vedi questo cimitero, questa noia, quest’apatia a cui avete costretto il territorio. E poi Indagati, rinviati a giudizio, o ninn che se li canta, i giudici che se li inchiap…no. E i nuovi dove sarebbero? Tu per caso? Se le tue balle rappresentano il nuovo meglio i vecchi, per quanto schifo fanno e tieni bel presnete che il tuo PD ha più che dimezzato i voti in tutta la provincia, anche se preferisci parlare a vanvera sotto attacco della Renzite, che ti sta facendo seri danni e visto che sei un imberbe ragazzetto borioso, speriamo che si arresti all’altezza della cintola, sennò saranno cavoli amari in prospettiva della tua riproduzione, dalla quale dio ci guardi.