Pignataro Maggiore – Prysmian, Enel blocca produzione e fornitura. Saporito chiede chiarezza sul futuro degli operai

Pignataro Maggiore – Sono giorni di ansia che si susseguono dopo la notizia di apertura della cassa integrale per la fermata negli ordini di Enel maggiore cliente della Prysmian. I vertici aziendali in collaborazione con le maestranze interne non si arrendono e riescono a tracciare una linea per tranquillizzare i lavoratori. Purtroppo in poco più di un mese, dobbiamo far presente che c’è i vertice Enel hanno intrapreso delle scelte che stanno logorando il settore industriale e tutto l’indotto che gira intorno rispetto agli affidamenti che si era data.  Il nostro territorio e già logorato in termine di industria ed oggi riscontriamo l’ennesima scelta che getta preoccupazione sui tanti lavoratori di Prysmian , non molto lontano Prysmian annunciava un forte investimento ed oggi invece c’è forte preoccupazione per le sorti dello stabilimento. Queste scelte e queste conseguenze metteranno a dura prova l’indotto comprese le ditte esterne ed i contratti di somministrazione, la Ugl chimici sta vigli l’andò attivamente con la propria RSU e segreteria nazionale tanto che oggi è partita dalla federazione la richiesta d’incontro al Ministero delle imprese e del Made in Italy con oggetto “Richiesta incontro urgente per gli stabilimenti Prysmian di Battipaglia e Caserta.”. Questa scelta è in atto di responsabilità verso i lavoratori ed il territorio poiché se non ci saranno le giuste iniziative a farne le spese saranno circa 160 lavoratori tra diretti, somministrati e indotto industriale casertano della società Prysmian a cui Enel inaspettatamente e senza un valido motivo ha bloccato l’ordine di produzione e fornitura dei cavi di media tensione. La Segreteria UGL Chimici Caserta non resta a guardare e il segretario Saporito Francesco monitorerà per la UGL chimici Caserta l’iter futuro dello stabilimento tenendosi strettamente informato con i vertici aziendali e la propria segreteria provinciale e Nazionale.  È una situazione che non deve essere lasciata assolutamente al caso ma deve essere continuamente monitorata per garantire che un’azienda con oltre 20 anni di occupazione sul nostro territorio non ci lasci …un forte Monito va alle istituzioni territoriali che non si girino dall’altra parte ma che diano il giusto contributo alla vicenda, in ambito sindacale è doveroso monitorare tutta la vicenda” Ha chiosato il segretario reggente chimici Saporito”. (nota a cura della UGL chimici Caserta)