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TEANO – Cantiere rifiuti: amministratori comunali in stato confusionale, dipendenti sull’orlo di una crisi di nervi. Ecco le ragioni

TEANO – I dipendenti del cantiere rifiuti sono preoccupati e alcune sigle sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione. Il timore è che la situazione, per i lavoratori teanesi, potrebbe complicarsi ulteriormente nelle prossime settimane. Per comprendere la delicata situazione occorre guardare le tre determinazioni dirigenziali prodotte dall’Amministrazione Comunale di Teano a partire dal 31.07.2023 sino al 22.08.2023 tese a garantire lo svolgimento del servizio rsu sul territorio comunale in considerazione della scadenza dell’appalto triennale, prevista a partire dal 1 agosto 2023, appalto aggiudicato, dall’allora amministrazione D’Andrea, alla società Ecologia E Servizi Italia S.R.L. di Scafati. Tutto inizia, infatti, con la determina dell’area infrastrutture n. 126 del 27.07.2023 acquisita alla raccolta generale al n. 373 e pubblicata il 31.07.2023, con cui si affidata direttamente (cioè senza alcun tipo di gara) il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti, a partire dal 1° agosto 2023, per giorni 43, al costo di € 147.335,24, alla società Vittoria s.r.l. di Calabbritto (in provincia di Avellino). Nell’atto dirigenziale il Responsabile Apicale del Comune aveva modo di certificare non solo la disponibilità della società Vittoria a svolgere il servizio, ma soprattutto che era “improponibile procedere ad una proroga del contratto nelle more dell’espletamento della nuova gara di appalto”  alla ditta Ecologia e Servizi Italia s.r.l. in considerazione dei molteplici inadempimenti contrattuali previsti dal capitolato d’appalto e dall’offerta migliorativa riscontrati dall’ Ufficio Ecologia e dal Comando VV.UU.  Successivamente l’Area Infrastrutture, presieduta dall’Ing. Russo, adottava con la determina n. 155 del 16.08.2023, quindi a distanza di 15 giorni dal primo affido diretto alla società Vittoria S.r.l., un nuovo affido del servizio ecologico presso il cantiere di Teano, sempre per giorni 43 e per chiamata diretta, al medesimo prezzo di cui alla determina del 31 luglio, in considerazione che “la società Vittoria s.r.l. non ha dato certezza di accettare l’incarico e di fatto non ha accettato né svolto alcuna attività” a parziale modifica della determina n.373/2023, alla ditta Pianeta Ambiente s.r.l. di Torino. Con l’atto dirigenziale, insomma, si evidenzia che la società affidataria non solo non ha data dimostrazione della capacità di svolgere il servizio pattuito, ma che di fatto non ha svolto alcun tipo di servizio.
Ma la vicenda, ovviamente, così come anticipato, non si esaurisce qui. Ed infatti l’Amministrazione Comunale di Teano, con la determinazione n. 411 del 22.08.2023, passati appena sei giorni dalla determinazione con cui si contestava il servizio alla ditta Vittoria e lo si affidava alla società Pianeta Ambiente di Torino, per consentire il passaggio di cantiere, differiva l’incarico a quest’ultima a partire dal 1° settembre 2023 e si affidava (probabilmente con effetto retroattivo) il servizio di trasporto e smaltimento dei rifiuti su Teano capoluogo e Frazioni, ai sensi dell’art. 6 del capitolato speciale di appalto, in regime di temporanea prorogatio, alla SOCIETA’ ECOLOGICA E SERVIZI S.R.L.  di Scafati, per il solo mese di agosto 2023.  Così la società ESI prima non ritenuta meritevole di proroga (nelle determine 373 del 31.07.23 e 155 del 16.08.23) e poi destinataria di fiducia nuova. Per mero scrupolo siamo andati a constatare il dettato dell’art. 6 del capitolato speciale di appalto per il servizio ecologico in essere a Teano esplicitamente richiamato nella determina n. 411 del 22.08.2023 per mezzo di cui l’Amministrazione Comunale ha deciso di adottare la proroga tecnica del servizio. Leggendo il testo  non sembra ci fossero le condizioni per provvedere ad accordare la proroga tecnica cosi come concessa attesa l’assoluta carenza delle condizioni disciplinate dall’articolo in questione: la proroga andava pattuita entro 60 gg dalla scadenza del contratto e quindi entro il mese di maggio 2023.
Chi ha svolto a questo punto la raccolta dei rifiuti a Teano e Frazioni a partire dal primo agosto se il servizio era ormai scaduto e visto che questo era stato attribuito ad un nuovo gestore? Come potrà il Comune di Teano pagare il servizio svolto dal 1° al 22 agosto ’23?
Una determina con efficacia retroattiva è soprattutto legittima?
Come fa una ditta a rispondere ad una “chiamata”, dirsi pronta a svolgere il servizio e poi non presentarsi? Qualcuno ha pensato di porre in essere azioni a salvaguardia dei diritti dell’Ente? Sindaco e Consigliere Delegato possono dire di non conoscere la situazione?

 

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