Ultim'ora

Sparanise – Vecchio cinema (della super tifosa) acquistato dal comune, diversi dubbi

Sparanise – A volte il fato appare davvero birichino. Circa due mesi prima dello scioglimento dell’amministrazione comunale (per ingerenze della malavita organizzata) è stato perfezionato l’acquisto del vecchio cinema delle Palme nel quale l’amministrazione municipale aveva in progetto di realizzare il teatro comunale. Quanto costerà realizzare quel progetto? C’è già un preciso piano di recupero e gestione? Oppure l’acquisto resterà mera cattedrale nel deserto?
Fra i proprietari della struttura, in disuso da molti anni, ci sarebbe Veronica Resta, una super tifosa del sindaco Martiello, sostenitrice dell’ex fascia tricolore, pronta ad “attaccare” “ferocemente” chiunque osava criticare l’operato del primo cittadino e della sua amministrazione. Nella stessa struttura, quando era ancora in mani private, i sostenitori del sindaco Martiello organizzarono la raccolta delle firme per una petizione a sostegno dell’amministrazione che era sotto “indagine” da parte della commissione di accesso nominato dal Prefetto. Sullo stesso cinema venne affisso uno striscione elettorale della lista di Martiello. In occasione della raccolta firme, Resta (fra i proprietari del vecchio cinema Delle Palme), scrisse: “… Stamattina era previsto una mia personale iniziativa per raccogliere firme. Per la petizione che ormai tutti conoscete. Purtroppo il Covid ha deciso di farmi visita. Quindi non ci sarò fisicamente. Ma se vi recate al Cinema delle Palme dove sventola con orgoglio lo striscione di Martiello e firmate la petizione, mi fate felice….”. Insomma, per l’ex amministrazione comunale la scelta fra le due ex sale cinematografiche del paese non è stata affatto difficile, considerando, soprattutto il “cuore”.
La recente compravendita, avvenuta nel 2022, del cinema teatro da parte dell’amministrazione comunale – allora guidata dall’ex sindaco Salvatore Martiello, deposto lo scorso dicembre da un decreto del Presidente della Repubblica per infiltrazione della malavita organizzata –   potrebbe essere stata effettuata includendo anche l’area attigua retrostante la suddetta struttura, vale a dire un terreno in superficie originariamente noto denominato fondo Stallone: fondo rurale seminativo campestre, costituito da un agrumeto: arance, mandarini, limoni ed un albero di fico di notevoli dimensioni nonché erbe selvatiche spontanee. Tale area verde rappresenta la parte di distanziamento tra il cinema – teatro ed i confinanti della sua parte opposta, costituita da diversi proprietari di abitazioni private alle quali si può accedere dal corso Matteotti, preesistenti all’acquisto dell’intero terreno destinato alla costruzione del cinema-teatro. Tale distanziamento è condizione dovuta per motivi di onnicomprensiva sicurezza, tutela ed incolumità e della struttura pubblica e dei confinanti privati.

Guarda anche

  CANCELLO E ARNONE – Scontro frontale fra due auto, 30enne in gravi condizioni

CANCELLO E ARNONE – Probabilmente una distrazione di uno dei due conducenti potrebbe essere la …