Conca della Campania / Tora e Piccilli – Ex direttore dell’ufficio postale assolto dai giudici dell’Appello di Napoli. Era stato condannato, in primo grado, a 5 anni e al pagamento dei danni alle parti offese. Ieri, invece, i giudici di Appello hanno ribaltato la sentenza scagionando totalmente l’uomo da ogni accusa. L’uomo, ora in pensione, originario di Tora e Piccilli, era stato riconosciuto colpevole di aver truffato due anziani di Cave (frazione di Conca della Campania) per circa 70mila euro. Accuse infondate tanto che i giudici partenopei hanno assolto Roberto Timpani, 69enne, (difeso dagli avvocati Raffaele Vanacore e Giuseppe Stellato).
La vicenda:
Tutto partì nell’anno 2014 quando Angelina e Ubaldo si recarono presso l’ufficio postale per investire i loro risparmi. Sottoscrissero una polizza e dei buoni postali. Quando, alcuni anni dopo, (l’ufficio era gestito da un nuovo direttore) i due coniugi si presentarono allo sportello per incassare, scoprirono che quei titoli erano solo carta straccia. Era solo imitazioni. Scattò la denuncia presso la caserma carabinieri di Roccamonfina e le successive indagini portano al processo nel quale le due vittime si sono costituite parte civile.
Al termine del processo di primo grado, Timpani fu condannato alla pena di 5 anni di reclusione e al pagamento dei danni in favore delle parti civili che il giudice fissò in 45mila euro a titolo previsionale.
Ieri però i giudici di secondo grado hanno ritenuto infondate le accuse a carico dell’ex direttore delle poste, assolvendolo e annullando ogni indennizzo ai due vecchietti.