SPARANISE – Consiglio comunale, Sorvillo e Merola tentano il “trucco” sulla biomassa. Insorge l’opposizione

SPARANISE –  Consiglio comunale “infiammato” dall’ombra del progetto per le biomasse. La minoranza consiliare da filo da torcere al sindaco Mariano Sorvillo che in diverse circostanza scopre il fianco agli attacchi di Vitaliano Ferrara e degli altri consiglieri di minoranza. Un gruppo di opposizione che ha protestato fortemente contro quello che sembrava essere un tranello da parte dell’amministrazione che puntava ad evitare la convocazione di un consiglio comunale ad hoc (richiesto da tutta l’opposizione, tranne Antonio Merola) discutendo dell’interrogazione, firmata dal consigliere Merola, prevista al primo punto all’ordine del giorno del consiglio di ieri, con la quale si chiedevano chiarimenti al sindaco sul progetto del gruppo Iavazzi. Forte la polemica anche sull’accordo fra i comuni di Sparanise e Calvi Risorta per l’accorpamento della commissione Vas. Un accorpamento che giunge in concomitanza del progetto per la centrale biomasse.

Le ragioni del consigliere Ferrara: Ieri in Consiglio Comunale  si è discusso di Vari punti. Al primo punto all’ ordine del giorno un interrogazione a firma del solo consigliere Merola dove  si chiedevano dei chiarimenti sulla ditta  che svolge la raccolta dei rifiuti  e con un accenno alla centrale biomassa. Va ricordato che Merola è l’unico ha non aver firmato la richiesta da parte dei consiglieri dell’opposizione la richiesta di un consiglio comunale centrale biomassa  nell’area Pozzi. L’interrogazione al sindaco  è  apparsa a tutti una farsa messa in campo tra la maggioranza e Antonio Merola .  Infatti la risposta praticamente non c’è stata e  non si è vista la reazione di Merola che in altri tempi avrebbe agito da leone. Certamente altra cosa strana che il Presidente abbia considerato più importante un interrogazione e non un punto di discussione  sull’argomento. Forse non era meglio convocare il  consiglio che poteva generare un documento  unico che avrebbe avuto più importanza, anche in vista del consiglio aperto, per domani (venerdì 14 giugno)  a Pignataro Maggiore?