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PIETRAMELARA – Abusivismo, nuovo blitz dei carabinieri in comune

PIETRAMELARA – Nuovo blitz dei carabinieri in comune, l’azione degli uomini guidati dal maresciallo Pasquale Mariano, si è resa necesaria per sequestrata l’intera pratica realtiva alla licenza rilasciata ad una struttura in via San Leonardo. Ora l’intera documentazione è al vaglio degli investigatori per verificare la fondatezza di un preciso esposto che ha segnalato la questione. Ancora una volta, quindi, gli inquirenti hanno fatto visita all’ufficio tecnico comunale che sembra essere nell’occhio del ciclone. Diverse le “questioni” aperte in materia edilizie, a Pietramelara, partricolare attenzione per alcune “scottanti” situazioni, dopo le denunce presentate alle Autorità e le indagini della magistratura, si è avviata la demolizione delle villette a schiera realizzate in zona agricola in Via Pescara.   La situazione in cui versa il complesso residenziale, da quello che si vede, appare di particolare gravità considerato che gli elementi della lottizzazione abusiva, in zona agricola, si possono configurare non solo nei diversi fabbricati realizzati ma anche nelle diverse opere, visibili dalla strada, eseguite internamente ai lotti interessati, come strade, illuminazione in collegamento con un altro fabbricato, in immediata adiacenza, collegato alle stesse villette. La legge in materia di lottizzazione abusiva prevede, all’art 30 del dpr 380/01, la requisizione immediata dell’area a titolo gratuito, e il Comune, è obbligato a trascrivere l’acquisto ai registri immobiliari. A quel punto il proprietario, che ha investito ingenti somme per eseguire opere che il Comune gli aveva consentito, sarà chiamato a risponderne e decidere se assumersi per intero la responsabilità.  In ogni caso, dalla denuncia penale, per il reato di lottizzazione abusiva a scopo edificatorio, che prevede pene molto elevate, potranno scaturire delle conseguenze molto gravi, non solo per il proprietario e per i professionisti coinvolti, compresa la radiazione dagli albi professionali, ma anche per chi vi abita in detti fabbricati, essendo rilevante, in questo caso l’avvenuta abitazione in immobili facenti parte di lottizzazione abusiva come afferma la corte di cassazione penale (Sez. III, 25/03/2011 – Sentenza n. 12016) perché in questo caso anche l’acquirente “può inserire un contributo causale alla concreta attuazione del disegno criminoso di lottizzazione, anche senza una azione concordata con il venditore risultando sufficiente una adesione al detto programma mediante la violazione (deliberata o per trascuratezza) di specifici doveri di informazione e conoscenza che gravano sui privati in vista dell’osservanza dei precetti penali (Cass. Sez. 3 sentenza 17865/2009). La vicenda avrà senza dubbio notevoli seguiti giudiziari, e delle azion  giudiziarie anche da parte degli acquirenti.  Speculazioni edilizie in zona agricola, il consigliere di minoranza Andrea De Ponte, chiede all’ufficio tecnico dettagliate relazioni sulle concessioni finora rilasciate. Il consigliere intede fare assoluta chiarezza su una vicenda che troppi conoscono e sulla quale in troppi chiudono gli occhi.  Le voci in paese dicono che alcuni “fortunati” riescono ad ottenere  licenze agricole per costruire poi villette a schiera. Nonostante in zona agricola sembra essere consentito solo la costruzione di strutture per le attività agricole. Non certo villette a schiera, realizzate, fra l’altro, in una zona priva di instratture.  Nei prossimi giorni,sulla vicenda potrebbero arrivari sviluppi. La costruzione di quelle villette a schiera in zona agricola stride soprattutto se si consideranole difficoltà che in tanti altri cittadini trovano per realizzare strutture nelle aree agricole.

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10 commenti

  1. Ormai Pietramelara si distingue solo per queste cose. Mai che si possa leggere che il sindaco ha fatto qualcosa per i cittadini, per venire incontro ai bisogni della collettività. Siamo stufi. Non meritiamo di avere un paese in questo stato pessimo.

  2. —————————— La documentazione sequestrata dai Carabinieri riguarda una annosa lite tra parenti circa i lavori in un immobile con parti in comune, sfociata in una reciproca denuncia.—————————————————-
    Il voler far passare una lite tra privati in un caso politico è vergognoso. Qualcuno vuole scatenare una guerra tra poveri con reciproche vigliacche denunce su presunti abusi ?? ————– State descrivendo il nostro paese come il Bronx fortunatamente chi lo frequenta venendo da fuori trova una realtà ben diversa. Chi sarà la prossima vittima di questa campagna diffamatoria? Il paese vi ringrazierà !

  3. Perseverare autem diabolicum

    A questo punto non ci resta che piangere……. Ancora una volta l’ufficio tecnico ed il suo responsabile ————- sono nell’occhio del ciclone, la domanda è: si tratta di incapacità o è altro……..Non possono essere casuali una serie di una serie di controlli e sequestri di licenze ed altri documenti da parte delle autorità giudiziaria con l’intervento dei Carabinieri. Dobbiamo chiederci Errore o Malafede? La risposta la daranno le autorità competenti anche sé di alcuni casi sono lampanti le responsabilità : come si possono concedere concessioni edilizie di quella portata in zona agricola? Gli errori o eventuali responsabilità dell’ufficio tecnico e del suo responsabile sono gravi e stanno buttando un paese intero nel ridicolo, a danno di ignari cittadini ai quali sarebbe dovuta la semplice applicazione delle regole vigenti in materia di urbanistica e concessioni edilizie. Ma quello che stà diventando ancora più grave e la totale assenza ed il silenzio dell’amministrazione in carica e del suo rappresentante sindaco, un silenzio che è diventato assordante. La mancanza di iniziativa e responsabilità del primo cittadino che continua a restare sordo a tutto questo trambusto, non si può assistere passivi a tutto questo sfacelo ci si dimostra incompetenti e privi di iniziativa e questo non può essere lo spirito di un sindaco. Oltre tutto si trascura anche l’aspetto giudiziario perché nel caso di eventuali responsabilità accertate a carico dell’ufficio tecnico il sindaco è responsabile in primis per omesso controllo. Perche non si cercano soluzioni ? Un’eventuale Job Rotation negli incarichi nell’ufficio tecnico sarebbe una risposta immediata e logica(magari stavolta scegliendo persone “COMPETENTI”) . Bene fa l’opposizione ad insistere nel vederci chiaro perché un paese con la storia e la cultura come Pietramelara non può essere sporcato nella sua immagine da soprusi o incompetenza da lor signori che dovrebbero solo e semplicemente fare il loro “dovere”. Non penso che sià tutto disastroso, ma nemmeno è utile minimizzare il tutto come vicende”private” la mancanza di trasparenza e l’abuso mortificano tutti i cittadini che pretendono buon governo e giustizia. Chi non recepisce ciò sta tradendo anche la fiducia di un voto dal quale e’ scaturito una amministrazione ed una opposizione che devono mantenere come primo principio l’applicazione nell’esercizio amministrativo della legge e l’eguaglianza di tutti i cittadini Pietramelaresi dinanzi ad essa. A questo punto concludiamo con una semplice domanda all’ assessore De Cesare dopo il 110 e lode (con tanto di premio in denaro) dato all’ufficio tecnico e dal suo responsabile che voto darebbe a se stesso?………………….

    Perseverare autem diabolicum……………

  4. Massimo Decimo Meridio

    Si continua a disinformare , a buttarla in caciara non per onore di verità ma per calcolo politico. Perchè non si dice che le licenze edilizie vengono prima vagliate da una commissione edilizia e poi concesse dal responsabile dell’ufficio tecnico? Perchè non si dice che in zona agricola sono state autorizzate concessioni ad oltre cento cittadini adottando per tutti gli stessi criteri di valutazione? Che questi criteri sono gli stessi da oltre quindici anni? Che oggi in commissione edilizia, diversamente dal passato, non sono presenti i politici ma solo tecnici? Cosa c’entra una concessione edilizia rilasciata nel rispetto delle norme se si vanno a contestare eventuali difformità nella realizzazione dell’opera rispetto alla concessione stessa?? Continuate così, bravi, bravi, sollevate polveroni,tanto a pagare saranno i cittadini, le imprese ed i tecnici locali . Bel modo di fare politica.

  5. Per me’ e’ l’ennesima male e gestione arrogante dell’ufficio tecnico comunale. Penso che non c’entra la politica, questo trio dell’ UTC a volte esagera, non capiscono che sono gia’ pagati per il servizio che rendono, ma mi potrebbe sorgere il dubbio, renumerazioni extra come RUP in ogni lavoro pubblico quindi e’ proprio necessario ingerenze nelle concessioni edilizie particolari e perche’. Cari dipendenti comunali siete in questo Comune per rendere un servizio ai cittadini e non fare favoritismi personali, a scapito del politico di turno. Dovete lavorare per il cittadino perché venite abbondantemente pagati per questo. Concludento rispettate le scelte politiche e defilatevi da quest’ultime ma soprattutto lavorate per i cittadini e i professionisti tecnici, quest’ultimi sono i piu’ penalizzati da questo vostro comportamento.

  6. Libero di pensare

    L’edilizia pietramelarese, osservando solo i fatti, è nel caos assoluto. Eppure non è che si assiste ad quel grande sviluppo che dovrebbe essere, almeno, l’altra faccia della medaglia. Qui da noi abbiamo, da un lato, le imprese di costruzioni (quasi tutte – eccetto una) che sono letteralmente ferme, sull’orlo di fallimenti per la mancanza di lavoro, costruzioni “regolari” del tutto inesistenti. Dall’altro abbiamo pochissime licenze edilizie (non si vede sorgere una costruzione in zone edificabili da diversi anni) e quelle poche rilasciate ad alcuni “fortunati” sono TUTTE di dubbia regolarità. Poco conta se la commissione edilizia sia composta solo da tecnici: quanto detto sta a significare che probabilmente è più utile la presenza di “politici” nella commissione. Invece, concordo con il caro “Gladiatore” quando dice che l’aspetto più grave sta nella totale assenza e nel silenzio dell’amministrazione in carica e del suo rappresentante sindaco, un silenzio che è diventato assordante. Come non vedere infatti quella necessaria mancanza di iniziativa e di responsabilità del primo cittadino che continua a restare sordo a tutto questo trambusto? Chi è “a capo” di una struttura e vede lo sfacelo sotto i suoi piedi senza fare niente si dimostra non solo incompetente e privo di iniziativa, ma io ritengo, per pura logica, anche complice dello sfacelo che non arresta come dovrebbe.

  7. massimo decimo meridio

    Caro Libero di pensare,
    la commissione edilizia “deve” essere composta per legge solo da tecnici, proprio per evitare valutazioni di natura “non tecnica” sulle pratiche presentate. La scelta potrebbe essere al massimo, abolire la commissione ma non integrarla con politici . Credo che proprio la scelta politica di tenere una commissione edilizia (non obbligatoria) sia nella direzione della maggiore trasparenza e controllo delle licenze concesse. Che poi le richieste sono in diminuzione e l’indotto è in difficoltà non credo dipenda dalla amministrazione, dal tecnico o dalla commissione ma dalla congiuntura economica. Una cosa è certa, la delazione vigliacca, le montature dei media locali, le strumentalizzazioni politiche aggravano un quadro di difficoltà oggettive e disegnano la nostra comunità ed il nostro territorio in un modo che onestamente non meritano.

  8. Libero di pensare

    Caro Massimo, ti invito a rileggere quanto ho chiaramente detto: intendevo dire – tanti – non tu – lo avranno capito – che la precedente composizione della Commissione Edilizia (con la presenza di politici) evidentemente riusciva a fornire risposte più congrue e “legali” visto che si avevano tante licenze edilizie senza che ci sia stato mai un sequestro, un atto illegale o un sequestro di cantiere come purtroppo da qualche anno a questa parte avviene quasi quotidianamente. Ciò non significa che oggi l’intero “trambusto”, – oggettivo e scevro da strumentalizzazioni politiche – sia da scaricare sui membri (tecnici) della C.E. Quello che manca nel nostro Paese – ed è un dato ormai acquisto al patrimonio di conoscenza di ogni cittadino – è la mancanza di una guida effettiva, salda e sicura al Comune. Troppi sono gli errori, le mancanze e i caos in cui la nostra Comunità è stata trascinata. Non è una colpa dei tecnici caro Massimo, è una colpa dei pseudo – politici i quali – come ormai non si può più negare – subiscono il “governo” vero che è tutto nelle mani di dipendenti peraltro non all’altezza di compiti difficili e delicati. Siamo consapevoli tutti che la crisi abbia portato ad un minore indotto di pratiche edilizie verso il Comune ma questo – logicamente – dovrebbe comportare una maggiore possibilità di approfondimento per rilasciare licenze edilizia legittime. Invece abbiamo esattamente il contrario. Se tutto va bene, al massimo, caro massimo, con i politici che ci ritroviamo siamo rovinati.

  9. E’ vero ognuno è libero di pensare come vuole, tanto “libero pensatore” alle prox elezioni l’attuale sindaco non ci sarà per ovvie ragioni, ma stai pur certo che non ci sarà manco per sogno l’altra lista , come dice un vecchio detto ” non c’è due senza tre ed il quarto viene da sè” se il capo dell’altra lista non sgancia prima delle elezioni e cioè a cominciare da ora soldi per le costruzioni ai privati cittadini, ristrutturazione del borgo, e posti di lavoro …se lo può sognare il posto di sindaco o forse pensate che andremo a spasso ( disegno e citazioni del Sassolino” col cagnolino e la sua fascia tricolore e la sua accompagnatrice?????? credete che toglieranno da mezzo i dipendenti comunali e metteranno i loro? quei dipendenti hanno visto salire e scendere tante amministrazioni risalite o meno , avanti il Prox vojo proprio vedè che fa ……

  10. si la demolizione …… ma voi ci credete?????