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RIARDO – Rinnovo del consiglio comunale, il Partito Democratico va in frantumi. Vanno in frantumi i vertici della locale sezione che sono riusciti a trovare una linea comune per sostenere un unico candidato; vanno in frantumi i tesserati che pur candidati in qualche lista (vedi Gilda Della Torre) sono stati “sconfessati” dallo stesso direttivo. Nemmeno l’intervento dell’onorevole Pina Picierno è riuscito a riportare unità nel Partito Democratico Riardese. Così, ognuno per la propria strada a sostenere la lista “più simpatica”. Che qualcosa non andava all’interno del PD riardese è stato chiaro già quando ai comunicati altisonanti che annunciavano la presentazione di una propria lista, non sono seguiti i necessari atti. Insomma, comunque andranno queste elezioni comunali riardesi il PD uscirà frantumato in mille rivoli.
Penso che il comportamento della locale sezione sia stata la piu’ intelligente, diplomatica nell’azione. Conosco le persone che sono nel direttivo della locale sezione, e ritengo che peril bene del partito e per dargli una concreta presenza del partito in futuro hanno tenuto fuori da beghe locali amministrative la locale sezione, da poco nata. Altro che frantumazione del partito, aspettiamo gli eventi prossimi futuri. Con l’occasione saluto con affetto il direttivo; ragazzi non demordete avete dato esempio di vera politica, come quella che si fa’ seriamente, avete dimostrato di non approfittare delle offerte politiche di chi vi voleva strumentarvi. Ragazzi siete veramente forti, continuate nella vostrq presenza, molti militanti vi saranno sicuramente vicino.