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SANT’ANGELO D’ALIFE – DI TOMMASO “INGABBIA” CAPORASO

SANT’ANGELO D’ALIFE (francesco mantovani) – Ingabbiato. Il sarcasmo mai come in questo caso non è ricercato. Semplicemente procurato. Michele Caporaso aveva invitato Crescenzo Di Tommaso ad uscire “dalla gabbia” e a non avere paura. Invito raccolto. Il sindaco uscente non solo è uscito dalla gabbia, ma si è scagliato come mai aveva fatto prima contro il suo ex vice e oggi (come del resto anche negli anni di mandato)rivale. Dal palco della villa comunale, ieri sera, il leader della compagine “Progetto comune” ha snocciolato le sue verità mettendo sotto accusa colui che, unitamente ad altri consiglieri comunali, lo spedì a casa con atto notarile. “I mal di pancia iniziarono dalla adesione alla stazione unica appaltante a seguito della quale gli appalti pubblici di importo considerevole sarebbero stati gestiti dalla prefettura e non più dal comune. Da allora iniziarono i ricatti”, ha detto Di Tommaso. Il primo già dopo sei mesi dall’insediamento del consiglio comunale. “Con la prima letterina (Caporaso) chiese l’area amministrativa minacciando in caso contrario di far cadere l’amministrazione in occasione del bilancio di previsione. Il mio amico Titta Pisaturo non esitò a cedere l’area amministrativa (al vicesindaco) perché non era interessato alle poltrone”, ha tuonato il leader di “Progetto comune”. Caporaso e il suo gruppo “non si fermarono certo a quella richiesta”. Il vero obiettivo era quello di “mettere le mani sull’area tecnica”. Di Tommaso, a tal riguardo, ha sottolineato che la vera offensiva per ottenere l’altro ramo strategico in seno all’ente iniziò in concomitanza dell’arrivo dei resti mortali in paese di Papa Celestino V. “In quella occasione – ha esclamato Di Tommaso – scrissero un’altra letterina. Caporaso (e gli altri dissidenti) rimise le deleghe senza un motivo preciso lasciandoci soli proprio in occasione di un evento così importante per il nostro comune”. I mal di pancia si protrassero fino allo scorso mese di agosto quando arrivò la sfiducia mediante le dimissioni simultanee e in massa di otto consiglieri. “Questi furbettini – ha affermato ancora Di Tommaso riferendosi al gruppo del suo ex vice – hanno preso a calci le loro promesse, la loro dignità, buttando tutto all’aria e inventando motivazioni assurde che non potranno mai giustificare il loro gesto. Personaggi che sono capaci di dire tutto e il contrario di tutto perché un giorno propongono una cosa e il giorno successivo l’esatto contrario. Persone che se ne fregano del bene comune e che riescono soltanto a fare complotti. Sono abituati a stare solo all’opposizione ed è lì che dobbiamo lasciarli”, ha aggiunto il candidato sindaco. Sempre rivolgendosi a Caporaso, ecco un’altra frecciata: “Io sono riuscito a formare una lista e tu che sei stato capace di fare”? Infine un augurio accorato a Vittorio Folco. “Come fidarsi di una persona che pubblicamente ha detto di essere pronto a far cadere l’amministrazione altre cinquanta volte? – ha urlato Di Tommaso -. Tanti auguri per l’acquisto caro Vittorio Folco, anzi, in bocca al lupo. Non hai voluto fare tesoro del passato – ha concluso – e ti sei fatto incantare come avevano incantato anche me e tutti i cittadini santangiolesi”. Nel corso della serata, hanno preso la parola anche alcuni candidati consiglieri. Incisivo, in
particolare, l’intervento di Franco Zulla. La campagna elettorale, con il comizio di ieri, ha toccato il primo vero punto di svolta regalando ai presenti una emozione violentissima. La resa dei conti è iniziata. Tirarsi indietro, ora più che mai, è categoricamente proibito. Anche perché non esiste gabbia alcuna capace di tener soffocato l’urlo della rivalsa.

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13 commenti

  1. nonostante nn voterò di tommaso… su questo punto gli do pienamente ragione.. bravo

  2. non credetegli.non è così!
    presto la verità salterà fuori e tutti capiranno.

  3. il vero "uno dei tanti"

    Riferito al bugiardo del primo commento.
    Non so chi tu sia ma ti stai spacciando per “uno dei tanti”.
    Non ti basta scrivere in anonimato? Cosa pensi o speri di fare firmando con lo pseudonimo di un altro?
    Sono sicuro che sei il solito sostenitore di Valente, che con i soliti mezzucci, cerca di screditare gli altri.
    Il vero “uno dei tanti” vota Folco e nel caso specifico non da pienamente ragione a Di Tommaso, anzi, faccio notare che:
    1) oltre ai tre o quattro del “gruppo caporaso” lo hanno abbandonato anche altri consiglieri. Come spiega questo comportamento l’ex sindaco?
    2)Caporaso ed altri candidati della lista N°1, saggiamente hanno desistito dal farsi una lista personale, evitando ulteriori frammentazioni in paese.
    3)in riferimento all’augurio sarcastico rivolto a Folco, Di Tommaso e gli altri devono sapere che le parole di Caporaso erano riferite all’ex sindato. Questa è storia nuova, con altre persone e soprattutto un altro sindaco.

    Gradirei che in futuro firmassi più con il tuo vero pseudonimo. Grazie

  4. adesso la voce della verità inizia a buttar giù i pagliacci!!!
    la caduta di di tommaso era complottata a tavolino da avidi assetati di potere.

  5. SONO 4 LISTE ,SONO LISTE CHE HANNO OGNUNA DI LORO LE LORO PECCHE,E I LORO PECCATORI……… VINCA IL MIGLIORE

    le scaramucce sono solo delle vecchie comari che non hanno attivitaà sessuale e si beccano tra loro,altrimenti impiegherebbero il loro tempo in altro modo……

  6. anch’io voto vittorio folco .ognuno vota come crede ed esprime la propria volontà .spero che ognuno lo faccia con cognizione di causa e perché conosce bene i fatti nei minimi particolari. sia interessato dai programmi e non dalle solite chiacchiere.

  7. il vero "uno dei tanti"

    Ringrazio “luigi” per aver accolto il mio invito a firmare i commenti con il suo vero pseudonimo.
    Ero sicuro che dopo il mio commento sarebbe comparso il suo, non mi sbagliavo, il falso “uno dei tanti” era lui.
    Chi si comporta in questo modo è un pagliaccio, non quelli che dopo una scelta sofferta ed impopolare, con coraggio, si sono assunti la responsabilità di far cadere un’amministrazione considerata inconcludente dalla maggioranza del paese.
    Hanno sbagliato, dovevano farlo prima, ma a mio avviso, sono stati manipolati da chi avrebbe rischiato l’ incandidabilità.
    Ripeterò all’infinito, non offendere gli altri, dicci qual’è la tua lista preferita e perchè dovremmo votarla.

  8. UNO DEI TANTI…… TI INVITO A DEFINIRE CON UN AGGETTIVO OGNI CANDIDATO DELLA LISTA FOLCO…… VEDIAMO UN PO…….

  9. voto curtopasso. lui si che è una brava persona. no voto caporaso, lui è più bravo. no, no voto Iannarelli lui è la persona più coerente! ….no, ho deciso voto de Cristofaro, no visone……..ho deciso, basta a prendermi per il c(bip)o, tanto lo fanno già loro e benissimo.

  10. Carissimi “pseudonimi” e tali rimmarrete!
    Le vostre oculate considerazione, di parte, non sono considerate da nessuno rimangono chiacchiere e pettogolezi da “serve di palazzo”
    Non siete costruttivi, obbiettivi e creativi, fatta eccezzione di qualcuno di voi che veramente scrive quello che sente e crede, quindi obbiettiivo.
    A voi grandi commentatori di tutto e di tutti faccio un accorato appello:
    1) metteci la faccia e confrontatevi;
    2)dieci e lode al “coglione” di parte che difende coloro i quali hanno contribuito a far cadere l’amministrazione, se questo è coraggio io domani mattina mattina sparo al primo che incontro,un bravo di cuore continua così che, sicuramente avrai un sbocco in carriera e un futuro da raccontare, con te si va avanti e si costruisce sicuramente, più incloncudenti di te non esistono, sei il vero di niente, un vero pagluiaccio, una nullità, uno spermatozoo fecondato male. Sei hai il coraggio e la faccia, quello che hai scritto le devi dire al popolo Sant’Angiolese, in piazza come del resto ha fatto il tuo amico “lo rifarei per altre mille – duemila – tremila …….. volte” . Ti invito a fare altrettanta scelta sofferta ma popolare, con arduo coraggio e senso di responsabilità, ad autolesionarti, a mio avviso dovevi farlo prima di scrivere. Un consiglio spassionato: Caro UNO DI NIENTE VOTA CHI CAZZO TI PARE MA NON ROMPERE I COGLIONE ALLE PERSONE PERBENE!
    Esprimo la mia più viva solidarietà a Luigi.

  11. "uno dei tanti"

    Mi sono già espresso chiaramente in tutti in miei post precedenti e non avrò nessun problema a rifarlo, se preferisci anche in modo dettagliato.
    Prima pretendo da “Luigi” le risposte alle solite domande:
    Vuoi dirci una volta per tutte: chi voterai, perchè e per quali motivi dovremmo farlo anche noi?
    E’ da giorni che aspetto le risposte, non le conosci o è il solito mezzuccio?
    Se non sarai chiaro, non risponderò più a nessuna provocazione.

  12. Per Apache,
    1)Parli male di chi usa gli pseudonimi e fai lo stesso usandolo come mezzo per offendere.
    2)Dici che: “le considerazione, di parte, non sono considerate da nessuno” ma le consideri e fai di peggio.
    3)Prima elogi chi: “scrive quello che sente e crede, quindi obbiettivo”, poi critichi (uno dei tanti) che fa proprio questo.
    4)Parli di confronto, a me sembra che (uno dei tanti) al contrario di Te e del tuo protetto (luigi), sia l’unico che abbia tentato invano di averlo.
    5)Riguardo la serie di offese rivolte ad (uno dei tanti) fanno capire che tipo di persona sei. Sarebbe interessante sapere per chi voti, così mi terrei alla larga da quella lista.
    6)Se vai a rileggere tutti i post precedenti ti accorgerai che (uno dei tanti), in modo puntuale ed educato sta replicando alle offese ed alle calunnie mosse da (luigi).
    7)Non sapevo che nel nostro paese chi esprime una libero pensiero senza offendere finisce per “ROMPERE I COGLIONE ALLE PERSONE PERBENE!”

    Hai uno strano concetto di persona perbene, rileggi quello che hai scritto, tutto sembri tranne che uno perbene.

    Complimenti, rimango indecisa ma più vicina alla Lista Folco.

  13. a uno dei tanti ricordo che il voto è segreto, ancor di più se si firma con il proprio nome sul post. anzi tu CAVALIERE DELLA TRASPARENZA dacci il tuo vero nome! poi laddove abbia esortato a definire i candidati della lista folco con un aggettivo tu mi rispondi che non stai alle provocazioni. evidentemente , dal tuo comportamento lasci intuire, e dentro di te ne sei anche convinto, che gli aggettivi sono NEGATIVI, altrimenti alla semplice domanda avresti potuto spendere anche apprezzamenti. ma come anzidetto, dentro di te, sai di mentire.