ROCCAMONFINA – Scopre i ladri in casa e spara in aria, imprenditore sotto processo: assolto. Grazie alla nuova legge

ROCCAMONFINA – Trovò i ladri nella propria casa, imbracciò il fucile e sparò due colpi in aria. I ladri scapparono via. Il proprietario dell’abitazione chiamò i carabinieri per denunciare il fatto. Ai militari dell’arma della locale stazione raccontò nei minimi dettagli ogni cosa: “stavo dormendo, alcuni rumori provenienti dal giardino mi hanno svegliato. Affacciandomi dal balcone ho visto le sagome di alcune persone che tentavano di entrare in casa. Ho preso il mio fucile regolarmente detenuto ed ho sparato in aria. I ladri sono scappati. Vi ho chiamato per denunciare tutto”.
Il magistrato non ebbe dubbi: sequestro del fucile e denuncia a piede libero per il cinquantacinquenne di Roccamonfina – nella vita imprenditore – protagonista della vicenda. A distanza di tre anni da quei fatti, venne notificato a Enzo Martino l’avviso di garanzia che preannunciò un probabile processo a suo carico. “Perché senza la prescritta licenza dell’autorità sparava in luogo abitato o nelle sue adiacenze utilizzando un fucile regolarmente detenuto n.2 colpi in aria”. Questa era l’accusa contro Martino – difeso dall’avvocato Gabriele Gallo – che rischiava di subire un processo soltanto per aver tentato di difendere, senza nuocere ad alcuno, la propria abitazione e la propria sicurezza. Ora arriva la svolta, l’avvocato Gallo, difensore dell’imprenditore, ha chiesto ed ottenuto l’assoluzione di  Martino grazie alla nuova legge sulla legittima difesa. Si chiude così una vicenda giudiziaria che aveva sollevato molte polemiche in paese.