PIGNATARO MAGGIORE – Comune, solo propaganda per l’ordinarietà

PIGNATARO MAGGIORE (di Libera Penna) – L’opposizione ogni tanto interrompe la modalità aereo e  batte qualche colpo su i social, postando qualche foto del degrado in cui versano alcune aree del paese, casa comunale compresa.  La  maggioranza continua a ricolorare i social in maniera meticolosa, meno colori si osservano fuori da Facebook in giro per il paese. I decibel a Palazzo Scorpio si sono decisamente abbassati e i nuovi amministratori hanno una propensione all’ascolto sicuramente maggiore di chi li ha preceduti, ma tollerano la critica meno della sabbia nelle mutande.  Chi  esprime delle valutazioni critiche, ma in maniera propositiva e costruttiva, viene inserito in una sorta di blak list di cattivi, a cui togliere il saluto in piazza e il like su Facebook.  Chi  ha il ruolo di informare,  senza chiudere gli occhi e mettere il silenziatore alla sua critica a secondo di chi è ospite di Palazzo Scorpio, non può che farsene una ragione, ed  educatamente salutare anche sapendo di non essere ricambiato, nonché gratificare con un like su i social chi pone in essere iniziative  che sono oggettivamente favorevoli per tutti i cittadini e non solo per una parte di loro.  In merito alle scelte amministrative, continua  una forte propensione all’utilizzo del cemento e una penuria  nell’uso del asfalto.  Si investono risorse ingenti per coprire scale con mega pensiline,  mentre le buche delle strade restano quasi tutte scoperte.  Sarebbe auspicabile rinnovare l’arredo urbano,  adeguare la segnaletica stradale orizzontale e verticale, rendere più sicura la viabilità cittadina  e più piacevoli le passeggiate dei cittadini.  Questi sono  sono interventi  a basso costo e ad alto impatto sulla vivibilità del paese. Sarebbe intellettualmente onesto  nei confronti dei cittadini non propagandare l’ordinaria amministrazione come se fosse qualcosa di unico e straordinario. Buone vacanze a tutti,  con l’auspicio che a settembre la politica  esca più spesso dalla modalità aereo e rispetti  il  ruolo attribuitogli  dagli elettori.