PIETRAMELARA – Licenze commerciali in zona agricola: denunce, botte e “misteri”. E’ tutto favoloso

PIETRAMELARA – La macchina amministrativa di Pietramelara non smette mai di stupire.  Sorprende ogni volta per le grandi capacità di estrarre dal cilindro numeri capaci di lasciare senza fiato. Così, ad esempio, lo stupore davanti al rilascio di una licenza edilizia per la realizzazione di un “terrazzino completamente interrato” , appare ben poca cosa rispetto agli ultimi fatti accaduti. Si tratta di licenze commerciali rilasciate in strutture agricole, di una denuncia fatta dal capo dell’ufficio tecnico contro ignoti per aver presentato documenti falsi, di una “paliata” subita da un tecnico privato coinvolto nella vicenda. A questo punto tutti – così come nella logica delle cose – attendevano l’ordine di chiusura o di sequestro dell’attività “incriminata”.
Invece niente, ecco il colpo di scena; ecco il colpo da maestro: l’ufficio tecnico concede una proroga ai titolare dell’attività commerciale per “mettersi a posto”. Incredibile, ma tutto vero. Insomma, il tecnico comunale disconosce la sua firma in calce ad un certificato di cambio destinazione d’uso (da agricolo a commerciale), presenta denuncia, però concede alla ditta un tempo per adeguarsi, permettendo l’esercizio dell’attività commerciale. In tutto questo non poteva mancare la “classica” consulenza esterna per ricevere le necessarie “garanzie”.
Non ci sono dubbi: dipendenti così meritato il 100% di premialità extra stipendio. Ogni anno.