CAPUA – Cantieri rifiuti, il giudice ordina il reintegro di quattro lavoratori

capua. Il giudice del tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha disposto il reintegro di alcuni operatori ecologici esclusi dal passaggio di cantiere dall’Ecological Sevice all’Impresud. Si tratta dei primi quattro operatori, sui dodici che hanno intentato la causa, che hanno ottenuto il provvedimento che gli consentirà di ritornare al lavoro. Il provvedimento nelle prossime ore sarà notificato al Consorzio Servizi Ambientali che nel frattempo è subentrato all’Impresud nel servizio di raccolta dei rifiuti a Capua e a Sant’Angelo in Formis. Il cantiere, attualmente, è costituito da 40 unità alle quali si aggiungeranno i quattro operatori che hanno vinto la causa. nell’eventualità che anche gli altri ricorrenti ottengano il giudizio, il cantiere conterà ben 52 unità. In questo caso resta da vedere quale sarà l’atteggiamento dell’azienda che potrebbe chiedere al Comune maggiori risorse economiche in ragione dell’aumento del numero delle maestranze. Proprio in questi giorni il Comune, con apposita ordinanza che non sarebbe ancora operativa in quanto non pubblicata all’albo pretorio e, quindi, probabilmente priva di reale efficacia, ha prorogato alConsorzio il contratto di altri due mesi in attesa dell’espletamento di una nuova gara di appalto. Intanto crescono i malumori sul cantiere. Niente soldi, ifatti, per gli operatori ecologici che, nei prossimi giorni, potrebbero organizzare una protesta davanti al municipio. Si tratta di spettanze pregresse che il Comune aveva assicurato di elargire e non riguardano, quindi, gli stipendi correnti che, invece, l’attuale azienda che sta espletando il servizio, il Consorzio Servizi Ambientali, sta effettuando con regolarità. “Anche questa volta – afferma il rappresentante della CISL Giovanni Guarino – gli impegni assunti dal Consigliere Delegato all’Ambiente Dott. Marco Ricci non sono stati rispettati. L’accordo preso in data 17 settembre  di un versamento di euro 1000 a tutti i 40 storici piu’ i 12 ex dipendenti della  Ecological Service tarda a concretizzarsi . Di conseguenza  siamo ancora una volta delusi ma anche personalmente indignato dal comportamento assunto dal Consigliere , che in una telefonata mi invitava a comunicare ai dipendenti che avrebbero dovuto  pazientare ancora altrimenti avrebbe annullato il  tutto,  ripromettendomi che  il versamento di euro 1000 sarebbe avvenuto al raggiungimento della somma di euro 80.000.Il dubbio ormai fra i dipendenti ed il sottoscritto e’ che i soldi non ci siano mai stati e che questa somma non si raggiungerà in breve tempo. I dipendenti in questione  vantano somme di stipendi arretrati e che a causa di questo valzer di azienda nella citta’ di Capua , anche quest’anno non hanno percepito la 14sima e ne percepiranno la 13sima per intero. E’ notizia di questi giorni che alcuni dei 12esclusi hanno gia’ vinto la causa di reintegro ex700 e che a breve dovranno rientrare al lavoro , quindi la vicenda e’ destinata ad aggiornarsi nei prossimi giorni di clamorose          novità. Stanchi delle solite canzonette da parte dello stesso musicante , vi comunichiamo che sembra davvero inevitabile qualsiasi forma di protesta pubblica organizzata dinanzi alla casa Comunale,questa sembra essere l’unica soluzione al momento valida , dato che la nuova azienda paga regolarmente gli stipendi garantendoci un presente economico gravato purtroppo ancora dalle mancanze precedenti