Ultim'ora

Caserta – Domani consiglio provinciale per prendere atto delle dimissioni di Di Costanzo, incerto il futuro di Lavornia

Caserta (di Tommasina Casale) – Domani mattina consiglio provinciale per prendere atto delle dimissioni di Di Costanzo, intanto ancora non si conoscono le sorti di Lavornia. A mezzogiorno di domani, nell’aula consiliare della provincia di Caserta in corso Trieste, si terrà un consiglio provinciale dove all’ordine del giorno vi è la presa d’atto delle dimissioni dell’ex presidente Angelo Di Costanzo. Il 16 gennaio sono scaduti i venti giorni canonici per rendere effettive le dimissioni di Di Costanzo da sindaco di Alvignano. Dimissioni che hanno decretato anche la caduta da presidente della provincia. Presidenza che dallo scorso settembre è affidata al sindaco di Dragoni, Silvio Lavornia, come consigliere anziano. La norma della nuova legge del Rio sul riordino delle province, impone che il presidente facenti funzioni debba indire le elezioni entro sessanta giorni. Ora il Prefetto dovrà decidere se seguire la linea adottata già lo scorso anno dalla provincia di Barletta e di accorpare le elezioni del presidente con quella dei consiglieri provinciali prevista per la prossima primavera, oppure optare per il commissariamento. In questo caso le elezioni si terranno sempre accorpate con quelle dei consiglieri ma non sarà più Lavornia a capo dell’amministrazione provinciale ma un commissario prefettizio. Addirittura c’è chi ipotizza che il sindaco di Dragoni possa continuare a presiedere l’ente fino a scadenza naturale del mandato, previsto per la primavera del 2019, visto che la carica di presidente dura quattro anni a differenza di quella di consigliere che dura due anni. Una ipotesi molto difficile che si possa verificare ma è evidente che Lavornia ed il suo gruppo, non ostacolato anche da una parte del Pd e del nuovo gruppo civico  con cui sta seguendo una linea politica bipartisan, tenterà il possibile purché si avveri.

 

 

Guarda anche

MARZANO APPIO – Macini, la frazione “vietata” alle ambulanze. La battaglia di Luigi contro l’immobilismo del comune

MARZANO APPIO (di Nicolina Moretta) – Una strada piena di buche, grandi come voragini, rende …