TEANO – Rapina e sequestro di persona, arrestato giovane elettricista

teano. Sera di ‘ordinaria” follia per un giovane elettricista sidicino. aggredisce, minaccia e rapina alcuni giovani che, come tutte le altre sere, animavano piazza Sperandeo. Poi, sequestra una coppia pretendendo di essere accompagnato a Napoli. L’allarme lanciato da alcune delle vittime, però, fa scattare l’azione dei carabinieri della locale stazione che si lanciano all’inseguimento del rapinatore. L’uomo – Giuseppe Mastrati – di 30 anni, elettricista – sarà raggiunto e arrestato poco tempo dopo.  La fine di un incubo per i due ragazzi che aveva sequestrato costringendoli a dargli un passaggio fino a Napoli, dove, però, non è mai arrivato, finendo dritto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

I fatti
Tutto è accaduto ieri in piazza Sperandeo, luogo frequentato da molti giovani ma tristemente noto anche come piazza dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Mastrati è piombato come un falco sulla preda. Aggrdisdce prima alcuni giovani con schiaffi e pugni facendosi consegnare i loro soldi. Non soddisfatto si scaglia contro una coppia in auto e, sempre sotto la minaccia delle botte, sequestra la coppia e pretende di essere accompagnato a Napoli, destinazione Scampia.
Mentre l’auto con i due giovani e i rapinatori si allontana da piazza Sperandeo,  alcune delle vittime corrono verso la stazione dei carabinieri che dista qualche centinaio di metri.  I militari dell’arma della stazione sidicina – guidata dal maresciallo Forziati –  si lanciano all’inseguimento del rapinatore e dei suoi ostaggi.

La prontezza del guidatore
Giunto verso Maiorisi, il ragazzo che  guidava la vettura, ostaggio del rapinatore, ha deciso di scappare. Improvvisamente, cogliendo di sorpresa anche Mastrati, ha bloccato la vettura tirando il freno a mano e lanciandosi, contestualmente, dalla vettura.

La cattura
Pochi istanti dopo è arrivata la pattuglia dei carabinieri alal quale Mastrati non ha opposto alcuna resistenza lasciandosi ammanettare.  Per i ragazzi a bordo dell’auto, per diversi minuti ostaggio della follia del 30enne, è stata la fine di un incubo.

Arresto convalidato
Ieri, dopo l’udienza di convalida, svoltasi presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere, il giudice ha convalidato l’arresto dell’uomo, Tuttavia, accogliendo le richieste del difensore – l’avvocato Agostino D’Alterio – il giudice ha rimesso in libertà l’elettricista fissando il prosieguo del processo fra pochi giorni.

Gli esami tossicologici
Alle undici di ieri sera, molte ore  dopo i fatti, secondo alcuni esami tossicologici eseguitip resso l’ospedale di Sessa Aurunca, Mastrati era ancora sotto il forte effetto dell’alcol.