Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Mensa scolastica, Di Nocera: sono state dette troppe bugie. Ecco la verità dei fatti

VAIRANO PATENORA – Questione mensa scolastica, il dirigente unico del muncipio di Vairano Patenora, Gaetano Di Nocera replica alle affermazioni dell’azienda titolare del servizio: “In verità, e i lettori della presente testata potranno testimoniare, non ho mai pubblicato comunicati o controdedotto ad articoli che, nel corso degli anni, hanno coinvolto la mia persona o le funzioni che esercito; però, il comunicato stampa della Soc. Coop. La Mediterranea, pubblicato in data odierna, è talmente offensivo e fuorviante da meritare queste due righe.  Oggi le istituzioni, io stesso, la responsabile del procedimento, le mamme facenti parte della Commissione Mensa e, soprattutto, i bambini che sono i destinatari del servizio sono stati offesi nella loro dignità ed intelligenza. Ebbene iniziamo col dire che sarebbe stato quantomeno da “sprovveduti” non “sistemare” ogni cosa all’interno del Centro di Cottura, avendo avuto circa 4 giorni di tempo dal sopralluogo, prima dell’intervento dell’ASL. E ci mancherebbe altro. E’ un bene, da quanto letto sul giornale, che il Dirigente ASL non abbia trovato  nulla di rilevante.  E’ falso il comunicato nella parte in cui dichiara che più volte il Centro di Cottura è stato visitato dalla Commissione Mensa, della quale fa parte anche il Comune rappresentato dalla propria delegata. Non c’è bugia più grossolana. La Commissione ha visitato il Centro di Cottura una sola volta, ossia il 16 maggio 2016, avvisando i responsabili dello stesso preventivamente così come prescritto dalla legge, dal capitolato e dal regolamento. Rigetto in modo assoluto tutte le frasi e gli epiteti offensivi (e per questi si che ci vedremo nelle aule del Tribunale sia in sede civile che penale) utilizzati dalla Soc. Coop. La Mediterranea nel comunicato stampa. La Commissione non ha mai agito in modo “subdolo e fazioso”, non ha mai effettuato “fantomatici e fantasiosi rilievi” e né, tantomeno, ha “violato le regole”. Da evidenziare è che solo dopo attente e approfondite valutazioni si è provveduto alla sospensione. Forse si dimentica che parliamo di mamme e funzionari che rubano tempo alla propria famiglia e al proprio lavoro per garantire che il servizio venga svolto nel rispetto di regole poste lì a tutela della salute dei bimbi. Conosco le signore e sono certo che non saranno intimidite da dichiarazioni che vorrebbero far apparire quello che non è. Il Comune, e per esso l’Ufficio Assistenza, non ha adottato alcuna “immotivata e illegittima” interruzione del servizio anzi è la ditta che ha causato quest’ultima perché, alla data del 16 c.m., così come da verbali redatti e sottoscritti dai presenti, il Centro di Cottura rappresentava inconvenienti igienici tali da giustificare la sospensione del servizio e la richiesta di sopralluogo dell’UOPC. Detto ciò, e valga per tutti, la salute dei bambini è “cosa sacra” e, in ogni caso, è meglio essere garantisti. Solo per correttezza di informazione rammento che quello igienico è solo uno dei rilievi sollevati dalla Commissione Mensa. Gli altri sono:

– prodotti non conformi alle tabelle merceologiche
– personale inferiore ai parametri stabiliti
– pulizia dei locali di competenza della ditta non eseguita o eseguita in modo insoddisfacente
– utilizzo di prodotti non biologici così come da offerta
– mancanza di certificazioni ed analisi dei piani da lavoro del centro cottura
– pavimentazione non a norma del centro cottura
– assenza della lista dei fornitori qualificati e delle relative di qualifiche indicate in offerta
– vetro finestra danneggiato nei locali di accesso al centro di cottura.

Quindi, alla luce di quanto detto, e non intimorito dalla minaccia degli “opportuni rimedi giuridici” avanzata dalla ditta anzi felice di poter entrare nelle aule di tribunale a testa alta perché consapevole di essere nel giusto, esaminerò con molta attenzione la nota che la ASL avrebbe inviato, le controdeduzioni della Soc. Coop. La Mediterranea e, solo dopo, adotterò i provvedimenti ai quali sono tenuto per legge. (Il Dirigente avvocato Gaetano Di Nocera)

Guarda anche

Rocchetta e Croce – In fiamme abitazione, anziana salvata dai vicini  

Rocchetta e Croce – Improvvisamente le fiamme hanno avvolto il tetto di un’abitazione nel centro …