ROCCAMONFINA – Municipio e Partito Democratico, Feole farà da guida ai cuccioli di Montefusco

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) – Il sindaco Carlo Montefusco potrebbe entrare nel Partito Democratico e parte della minoranza consiliare (quella che fa capo a Ludovico Feole) potrebbe entra nella maggioranza amministrativa. Uno “scambio” che appare equo.
La “Primavera Roccana” potrebbe arricchirsi, presto, di “nuovi frutti”. Soprattutto Feole potrebbe dare il suo contributo di esperienza all’azione del governo locale, potrebbe essere le guida giusta per i “cuccioli” della politica guidati da Montefusco. Soprattutto Feole – da compagno di partito – potrà avere tempo e modi per spiegare al vice sindaco Mario Di Pippo, perché i regolamenti e gli statuti vanno sempre rispettati.
Chiaramente sono, per ora, delle ipotesi. Entro sabato potrebbero concretizzarsi se Montefusco e i suoi sottoscriveranno la tessera del Partito Democratico nella sezione di Roccamonfina.
Oramai sembra che la minoranza consiliare del Comune di Roccamonfina si sia ridotta da quattro componenti a due, dopo il “matrimonio” che si sta celebrando in questi giorni tra alcuni (sembra che non siano proprio tutti) consiglieri di maggioranza con a capo il sindaco Carlo Montefusco ed il Partito Democratico. Questa diminuzione di numero della minoranza consiliare sarebbe causato dal fatto che i due membri dell’opposizione appartenenti al gruppo “Unione Roccana” sono Michele Cestrone (segretario cittadino del Partito Democratico) e Ludovico Feole (esponente di rilievo del partito sia a livello provinciale che regionale). Nella giornata di domani sabato 27 febbraio, presso la sede del Partito Democratico sito in Piazza Nicola Amore ci sarà la consegna delle tessere a quei consiglieri della maggioranza consiliare che hanno aderito all’invito a loro rivolto dall’onorevole regionale Gennaro Oliviero. A questo punto si andrà a realizzare quell’invito più rivolto dal sindaco ai consiglieri di minoranza ad una collaborazione. Tempo fa il consigliere Ludovico Feole, in una intervista video, ebbe modo di etichettare l’attuale maggioranza consiliare come una “amministrazione sciapa”, ed a questo punto viene da pensare che il sale a tutto saranno proprio le due nuove collaborazioni che proverrebbero dai banchi dalla minoranza.  A questo punto c’è molta curiosità in paese nell’assistere al prossimo consiglio comunale, in quanto la prima cosa che si andrà a curiosare è vedere se i posti a sedere saranno sempre gli stessi oppure i due consiglieri di minoranza si “mescoleranno” con quelli della maggioranza. Tra i banchi della minoranza, invece, rimarranno sempre Letizia Tari e Vittorio Santantonio, eletti nel gruppo “Progetto Rocca”.