TEANO – Disabili, una vittoria per Chiara. Furnolo si ribella: “colpa di pochi”

TEANO – “Stiamo Tutti con Chiara e sosteniamo le Ragioni della sua famiglia, non è giusto condannare un intero paese per colpa di due o tre idioti”.
In meno di 48 ore “Gli Amici di Chiara” hanno superato i 2000 contatti. Boom di iscrizioni per postare la solidarietà sulla home page facebook del gruppo  creato dai giovani di Furnolo a sostegno dell’amica disabile. Chiara ama molto Furnolo il paese originario della sua famiglia ma le barriere architettoniche (alcuni gradini) hanno reso inaccessibile alla ragazza la sua abitazione. Chiara non è più una bambina è una signorina a tutti gli effetti e il suo peso rende difficoltoso lo spostamento a braccia, il papà in effetti per questo motivo ha subito già un intervento chirurgico di ortopedia a livello dell’articolazione scapolo-omerale, questo uno dei motivi dell’urgenza di realizzare lo scivolo. I genitori hanno chiesto di superare l’ostacolo dei gradini nel rispetto della legge. L’area è condominiale pertanto i genitori di Chiara hanno dovuto interpellare uno ad uno tutti i condomini ottenendo  l’assenso dalla maggioranza di essi. In ogni caso, chi si opponeva ha ostacolato la realizzazione dell’opera, dimenticandosi che si trattava di risolvere un problema a una giovane ragazza disabile. I lavori anche se con notevoli difficoltà sono stati regolarmente completati.  Chiara pertanto d’ora in poi potrà raggiungere la sua casa autonomamente con la sua carrozzella elettrica. Proprio per il fatto che non è stata un impresa facile, la vicenda ha segnato gli abitanti di Furnolo, la gente è pertanto contrariata  da quello che è emerso,  ma soprattutto dal fatto che  per colpa di qualche idiota la località ha dovuto subire  l’appellativo di paese della vergogna.  I più arrabbiati sono  i giovani che hanno denunciato il fatto con lo striscione contagiando tutti nel gruppo di facebook  intitolato “Gli amici di Chiara”  che dicono molto esplicitamente:
“E’ impensabile ciò che sta accadendo nella nostro piccolo paese. Come si può impedire ad una bambina il libero accesso alla propria abitazione?  E’ qualcosa di disumano, squallido e immorale! dov’è finita l’etica cristiana? Il rispetto e l’amore per il prossimo? Purtroppo si tende a mettere al primo posto la propria casa,i propri averi e soprattutto a salvaguardare i proprio possedimenti a discapito degli altri, di chi ha più bisogno di aiuto! Noi ragazzi di Furnolo siamo uniti più che mai per uno scopo comune : aiutare Chiara. La nostra Chiara. Quella che con un dolce sorriso riesce a renderci più allegri, la piccola aiutante regista dei nostri musical, quella che nonostante tutto riesce a dare la forza ai propri genitori per affrontare questa ingiustizia che  la vede come protagonista! L’indignazione e la rabbia ricoprono i nostri volti da tanto tempo ormai,ma ora basta aspettare! Basta far finta di nulla e tacere! Basta tenersi dentro lo sdegno e stare a guardare! Uniti contro un nemico comune,uniti contro l’ignoranza e l’inciviltà. Vogliamo dimostrare in tutti i modi che fortunatamente  non siamo tutti uguali!  Vogliamo inoltre nel rispetto dell’etica cristiana dare un’altra possibilità a chi ha sbagliato perché errare è umano perseverare è diabolico, chiediamo pubblicamente a chi ha sbagliato di ravvedersene chiedere scusa a Chiara e alla sua famiglia”.