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La protesta di Picierno a Quarto

Quarto / Teano – Politica e camorra, Renzi difende Capuozzo e smentisce Picierno. Cose della “solita” politica

QUARTO / TEANO – Renzi smentisce la Picierno e difende la sindaco di Quarto. L’uscita di oggi del presidente del consiglio Matteo Renzi ha messo, probabilmente,  in grosso imbarazzo la sua fedelissima in provincia di Caserta, l’eurodeputata Pina Picierno. Pochi giorni fa quest’ultima chiedeva a gran voce le dimissione della sindaco del paese Flegreo, Capuozzo. “Trovo allucinante tutto quello che sta accadendo a Quarto – sottolineava agli organi di stampa nazionale l’eurodeputata renziana – la sindaca Capuozzo deve andare via subito”. Ma non solo, l’eurodeputata ha anche allestito una specie di banchetto davanti al comune Flegreo con qualche temerario che l’ha voluta seguire, pochi per la verità, dove mostrava dei fogli A/4 con su scritto “Dimettiti- Vergogna”. Oggi però il suo leader Renzi interviene smentendo tutto ciò che l’eurodeputata ha detto e fatto in questi ultimi giorni: “secondo o me non deve dimettersi – scrive il premier su Repubblica – l’idea che i cinque stelle abbiano il monopolio della morale, per noi non è mai esistita”. Non sarà rimasta contenta, probabilmente, dell’uscita di Matteuccio, l’onorevole Pina Picierno. Anche perchè la stessa Picierno è spesso bersaglio dei cinque stelle.
Probabilmente la brutta figura, questa volta, è stata tutta di Renzi che tende una mano alla sindaca di Quarto – ignorando che gran parte del PD da giorni sta calvalcando lo scandalo che colpisce Capuozzo – dopo la sua espulsione dal Movimento di Grillo. Solite strategie politiche che non tengono conto di alcuna legalità, trasparenza e coerenza. Ma solo dei numeri, in termini elettorali. (di Giancarlo Izzo)

Il post di Renzi in difesa del sindaco di Quarto
Il post di Renzi in difesa del sindaco di Quarto

 

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un commento

  1. Quando si dice che l’ indecenza non ha limiti. Quattro gatti capeggiati da Miss 80 euro, invocano le dimissioni di di un sindaco cinque stelle che per la sola colpa di non aver denunciato subito le pressioni della camorra, è stata espulsa dal partito preceduta di 15 giorni da un assessore indagato poi per voto di scambio. Quando quelli del PD se indagati vengono difesi e se condannati salvati con l’ immunità parlamentare. Vergognatevi Voi