Ultim'ora

PIETRAMELARA – Leonardo, faremo il nuovo PUC

PIETRAMELARA – La preparazione e l’approvazione del nuovo piano urbanistico comunale sarà una delle priorità della nuova amministrazione. Lo assicura il candidato sindaco Luigi Leonardo: “Redazione del PUC  per uno sviluppo  programmato ed omogeneo  del territorio che agevoli  gli interventi rivolti alla ristrutturazione del patrimonio edilizio  anche in riferimento alla destinazione d’uso degli immobili esistenti. Realizzazione delle opere di urbanizzazione  nell’area PIP  comunale approvata per insediamenti produttivi anche attraverso projet financing e/o finanza agevolata a sostegno dell’imprenditoria e occupazione locale . Salvaguardia ambientale e tutela del territorio incentivando interventi e attività eco-sostenibili valorizzando,in particolare, le aree montane, boschive e naturalistiche del Montemaggiore.  Potenziamento,ammodernamento e completamento delle infrastrutture comunali quali la rete fognaria, idrica e della pubblica illuminazione  con interventi volti all’efficienza e al contenimento dei costi e dei consumi energetici. Impegno costante per il mantenimento del decoro urbano,del verde pubblico, della manutenzione stradale ,dei parcheggi, del superamento delle barriere architettoniche, della pulizia  dei fossi , della periferia rurale   con la creazione di strade interpoderali e sentieri naturalistici.  Creazione di un polo scolastico con  il completamento della nuova scuola elementare . Realizzazione di un auditorium ,di una scuola musicale, recupero ed adeguamento strutturale dei vecchi edifici. Ricerca di risorse per la riqualificazione del Palazzo Ducale (area nobile recentemente acquistata) con la realizzazione di sala multimediale e di una sala congressi. Progetti di recupero e  di efficienza energetica degli edifici comunali completamento della costruenda circumvallazione con ammodernamento e valorizzazione della zona interessata e di alleggerimento del traffico pesante nel centro urbano con  significativa riduzione dell’inquinamento sonoro e ambientale. Analisi e ricerca di soluzioni architettoniche, di arredo urbano e di risorse, con interessamento presso fondazioni o altri enti coinvolgibili, al fine di rilanciare l’immagine e la funzionalità del centro storico

Guarda anche

“L’ASL a casa tua”: Pietramelara si conferma paese modello per la prevenzione della salute

Pietramelara – I numeri parlano chiaro: Pietramelara si conferma paese modello per la prevenzione della …

un commento

  1. ETICA E POLITICA. UN MONITO PER I CANDIDATI
    I numerosi commenti alle notizie riguardanti le elezioni amministrative che si svolgeranno a breve, le numerose osservazioni e recriminazioni sui candidati che si presentano, il discutere circa l’osmosi di personaggi da una coalizione all’altra, denotano la partecipazione, spontanea e/o di parte, l’interesse per la competizione in atto.
    La politica è partecipazione, i commenti, anche se non tutti condivisibili, evidenziano la maturità dell’elettorato, il legame alle istituzioni, la consapevolezza che essi, in prima istanza, devono governare se stessi anche se per interposta persona. Essenza della democrazia. L’espressione del voto è una delega ad operare secondo un programma accettato e condiviso. Democrazia partecipata. L’amministratore deve essere portatore ed espressione di interessi e traguardi collettivi e non particolari, deve avere una visione generale dei problemi, dei mezzi e strumenti adeguati per realizzarli. La sua azione deve essere guidata da valori, da una visione generale e dalla capacita di mediare, senza mai venir meno all’etica pubblica, tra esigenze diverse, nel rispetto delle regole.
    L’azione deve essere finalizzata al bene comune, agli interessi della collettività, a volte anche contro il proprio particolare tornaconto. Deve essere portatore di idee e programmi da sottoporre alla valutazione e condivisione degli elettori, autorevole per comportamento, onestà, rettitudine e fedeltà ai propri convincimenti, animato da una ispirazione forte ed autentica, capace di essere propositivo, di ottenere consensi per autorevolezza e non per compromissioni.
    E’ necessaria un’apertura verso nuove e diverse esigenze, verso i giovani che, con l’ausilio e l’esperienza di chi è nato prima, sono portatori di interessi ed idee nuove valide per il divenire della società. Bando ai personalismi, agli inciuci, alle volgari insinuazioni, alla caccia al voto di “scambio.” La competizione deve fondarsi sui principi, sui programmi, sulla credibilità, autorevolezza, onestà e serietà. I programmi devono essere realistici e non utopistici, concreti per contenuti, innovativi, devono promuovere uno sviluppo sostenibile e la crescita non solo materiale ma anche etica della collettivita.