ROCCAMONFINA – Carabiniere ferito dall’esplosione: Bucci è ritornato a casa

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) – Sia il Brigadiere Michele Bucci che il ragioniere Marcello Sorrentino sono ritornati presso le proprie abitazioni dopo le ustioni di secondo grado subito a seguito dello scoppio di una bombola per il gas che si trovava all’esterno della casa in località San Domenico avvolta nelle fiamme nel presto pomeriggio di giovedì 17 dicembre.
Si ricorda che nel pomeriggio di giovedì, a causa dell’incendio del tappeto di foglie secche che si era creato attorno all’abitazione della famiglia Di Marino ( la quale è residente nel comune di Napoli ), sul posto è accorso immediatamente il vicino ed amico di famiglia Marcello Sorrentino ed i Carabinieri della locale Stazione. Mentre si attendeva l’arrivo del Vigili del Fuoco di Teano, nell’avvicinarsi all’abitazione avvolta esternamente dalle fiamme, il Brigadiere Michele Bucci si è accorto che le bombole che si trovavano tra le fiamme stavano cambiando colore a seguito dell’alta temperatura. A questo punto ha invitato tutti i presenti di gettarsi a terra. Ed è stato proprio questa tempestiva azione ad aver evitato il peggio, in quanto l’ondata di fuoco scaturita dalla combustione di gas avrebbe del tutto travolta le persone che si trovavano a dare il proprio contributo per spegnere le fiamme. Al Brigadiere Michele Bucci ed al ragionerie Marcello Sorrentino, una volta giunti in ospedale, sono stati rilevati delle ustioni di secondo grado con una prognosi di sette giorni di convalescenza. Come detto in precedenza, i due uomini nella stessa giornata di giovedì hanno fatto ritorno presso le proprie abitazioni per il dovuto riposo e recupero di salute.