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Vairano Patenora – Cava Pizzomonte, le grandi manovre per "convincere" qualche consigliere di minoranza

Cava Vairano Patenora

vairano patenora. Cava Pizzomonte, qualche consigliere di minoranza, sarebbe già stato “convinto” a votare in favore dell’approvazione. Non è ancora ben chiaro chi  e perchè, ma nei prossimi giorni tutto potrebbe essere ben definito.
Intanto il circolo del  Partito Democratico di Vairano Patenora in riferimento alla convenzione proposta al consiglio comunale prossimo relativamente alla regolamentazione della gestione e sfruttamento della cava Pizzomonte, ritiene indispensabile garantire la massima trasparenza a tutela dell’interesse dell’intera comunità è opportuno indicare quanto riportato nel decreto dirigenziale n° 21  del 06.08. 2010, consegnato a suo tempo all’ufficio tecnico, dove sono indicate le tariffe aggiornate in materia di attività estrattiva pari a €/mc 0,171 come oneri di convenzione per il Comune e di €/mc 0,772 di cui all’art. 19 L.R. 30/01/2008, da pagare come indicato dalla legge presso la tesoreria comunale per quanto compete al comune.  Come circolo Pd di Vairano, inoltre, considerata la dimensione del materiale da estrarre di metri cubi 2.701.703 di cui ai prezzi correnti del settore edilizio di 16-18 euro a metro cubo, oltre al pagamento del canone di affitto per la superficie già stabilito in circa 10 mila euro, si chiede di provvedere ad integrare la convenzione di un minimo ristoro ambientale mai fatto per la comunità di Vairano per un valore di 70 mila euro annui pari alla spesa annuale ( come risulta dai bilanci di 76.432,00 per il 2009 e 71.035,00 per il 2010) che il Comune paga per la manutenzione della rete stradale comunale. Pertanto alla luce di quanto sopra riportato si chiede la cancellazione dell’art. 5 della convenzione e modificato ai sensi del punto c, sopra riportato.Si ritiene, infine, di indicare esplicitamente  nella convenzione, in relazione al provvedimento della regione Campania settore  usi civici, prot. 2010 1002810 del 15-12-2010, trasmesso al Comune di Vairano, che “le attività connesse all’attuazione del progetto , compreso il completo recupero delle aree, devono concludersi entro quattro anni e quattro mesi dalla data di inizio delle attività estrattive, in coerenza con quanto disposto dall’art.27 delle n.d.a. del Prae

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