GIOIA SANNITICA – Furto e minaccia, arrestato un 47enne

GIOIA SANNITICA – Furto, minaccia a mano armata, maltrattamenti, truffa e guida in stato di ebbrezza, una persona arrestata e quattro denunciate durante un blitz dei Carabinieri. Sotto sequestro un’arma e recuperata un’auto rubata.  Ennesima operazione dei Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, finalizzata a contrastare tutti quei reati che creano maggior allarme sociale e più in generale il fenomeno dell’illegalità diffusa. Ad agire i militari delle Stazioni di Piedimonte e Alife, e quelli del Nucleo Radiomobile. A Gioia Sannitica è finito in manette Giancarlo Cusano, 47enne, resosi responsabile di furto aggravato. I militari hanno scoperto che per fornire di gas metano la propria abitazione, l’uomo, aveva creato un sofisticato sistema di allaccio abusivo sulla rete di distribuzione. Per questi motivi il 47enne è stato arrestato in flagranza di reato e sottoposto agli arresti domiciliari, mentre l’impianto abusivo è finito sotto sequestro. A Piedimonte, un 45enne del luogo, è finito nei guai per minaccia aggravata nei confronti della moglie. Secondo quanto accertato dai militari, l’uomo armato di un coltello da caccia, per futili motivi, avrebbe minacciato di morte la donna. L’arma è finita sotto sequestro. Sempre a Piedimonte, un 36enne del posto, è finito nei guai per maltrattamenti in famiglia, in quanto, in più circostanze avrebbe aggredito e minacciato di morte la propria moglie, anche alla presenza del figlio minore. Ad Alife, una 48enne del luogo, si è invece resa responsabile di truffa  ai danni di un operaio, al quale attraverso una serie di artifizi e raggiri, si sarebbe fatta consegnare una somma di duecento euro, impossessandosene poi indebitamente. E sempre ad Alife, un 30enne di Piedimonte Matese è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza alcolica. Il giovane è stato sorpreso alla guida della propria auto, completamente ubriaco, mettendo così in grave pericolo la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada. Il tasso alcolemico, secondo quanto accertato con l’utilizzo dell’apparato etilometro in dotazione alle unità di pronto intervento dell’Arma,  superava di ben cinque volte il limite consentito. Nei suoi confronti è scattato anche il sequestro del veicolo. Infine ancora nella periferia di Piedimonte, i Carabinieri hanno recuperato una autovettura rubata ad un pensionato del posto, abbandonata dall’autore del furto, che probabilmente vistosi braccato dagli stessi militari, che avevano istituito nella zona numerosi posti di blocco,  ha deciso di liberarsi del mezzo. La sua identificazione sarebbe solo questione di ore. Il veicolo è stato restituito al legittimo proprietario.