PRATA SANNITA – La politica delude e crea un solco sempre più grande fra gli amministratori e le nuove generazioni. I “soliti noti” non lasciano spazio alcuno alle forze nuove, quando poi devono fare un passo indietro, allora ecco spuntare qualche figlio, la moglie o qualche strettissimo parente. Insomma nei piccoli centri la gestione della cosa pubblica somiglia sempre più ad una “ritrovata” monarchia. Singolare ed emblematico il manifesto di protesta affisso per le vie cittadine dell’incantevole borgo di Prata Sannita, nel cuore del Parco regionale del Matese, da un gruppo di ragazzi. “I Desperados” è il nome della lista che non nascerà mai. Oltre al simpatico maialino che campeggia al centro del simbolo, significativa la frase finale: trasformeremo “la centrale” in cantina sociale, faremo tutto quello che fanno gli altri politici (cioè’ niente).
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