SPARANISE – Furti, svaligiata la casa del commissario dell’Ept Caserta, Lucia Ranucci. Bottino 100mila euro. E’ allarme sicurezza in paese

SPARANISE –  Colpo grosso in casa Ranucci. E’ stata completamente svuotata la casa del neo commissario dell’Ept di Caserta, Lucia Ranucci. Il furto è avvenuto alcune notti fa, mentre la donna era nella sua camera a dormire. Non avrebbe sentito nulla di ciò che stava accadendo, nonostante il gran rumore prodotto dai malviventi che sono rimasti nella casa diverse ore per portare via praticamente tutto. Rubati vestiti, oggetti di valore, elettrodomestici, televisori, gioielli, preziosi e contanti. Probabilmente chi ha agito conosceva bene la casa considerato il fatto che molti delle cose importanti erano custodite all’interno di una piccola stanza  il cui accesso era protetto da una porta blindata, ben occultata. Nonostante tutto i malviventi sono riusciti a trovarla, sono riusciti, inoltre a trovare, frugando nella casa,  le chiavi per aprirla, portando via ogni cosa in essa contenuta. Alla fine il danno per la dottoressa Ranucci è stato ingentissimo e potrebbe aggirarsi intorno ai 100mila  euro. “Probabilmente qualcuno in cielo veglia su di me, precisa Lucia Ranucci, perché quella sera, prima di dormire, ho bevuto due camomille e due tisane. Avevo voglia e necessità di un riposo profondo. Probabilmente questo mi ha impedito di sentire i rumori prodotti dai ladri nella mia casa. Se mi fossi svegliata non oso pensare cosa sarebbe potuto accadere. E’ stato molto meglio – continua Ranucci – non aver sentito nulla. Resta il profondo rammarico e l’amarezza per aver perso praticamente tutto, soprattutto per aver perso ricordi importantissimi per me e per la mia famiglia”.  Per entrare in casa del neo presidente dell’Ept di Caserta, i ladri hanno forzato almeno due porte blindate. Nessun testimone, nessuna traccia lasciata dai malviventi. Le indagini sul caso sono affidate ai carabinieri della locale stazione, dove Ranucci ha presentato denuncia. L’episodio in paese ha suscitato forte preoccupazione anche perché non è il primo del genere. Da qualche tempo, infatti, si registrano diversi furti in paese