Ultim'ora

VAIRANO PATENORA – Taverna della Catena, Martone chiede la verifica statica e igienica

Vairano Patenora –     “Il sottoscritto Giovanni Martone,nella responsabilità di Consigliere Comunale in carica, comunica che continuamente viene sollecitato da tanti cittadini  affinché sia esperito il dovuto controllo,con urgenza, sull’ agibilità dello stabile specificato in oggetto. La parte Storica abbandonata  ricadente su Via Leonardo Da Vinci, mette in serio  rischio la sicurezza pubblica,dato il suo stato di completo abbandono da anni, nonostante una recinzione di lamiere che la separa dalla pubblica strada. In particolare, proprio la vetustà e l’approssimazione del recinto lamieristico è anche esso fonte di pericolo pubblico data l’alta frequentazione di cittadini,soprattutto bambini. In particolare si annota che nella scorsa estate il vicino titolare dell’esercizio commerciale,Zaccaria, si è rivolto al Comune e all’ASL per la presenza di vipere e ratti.  Si sottolinea che parte dello stabile è già crollato;che lo stesso è a confine con pubblica strada di forte transito di alunni che transitano presso detta via per recarsi presso gli istituti di cui uno è sito proprio su Via Leonardo Da Vinci e per la precisione sono alunni di Scuole Medie; la recinzione e lo stato di abbandono non sono tali da garantire una non frequentazione da parte di bambini. Il possibile crollo può mettere in serio rischio la sicurezza pubblica, il sito è in totale stato di abbandono e si ravvisa la necessità di intervenire anche per motivi Sanitari  considerato che è prospiciente ad attività commerciali ,con addensamento di alunni durante le ore di ingresso e uscita; oltre a provocare un’irrimediabile recupero di un bene storico particolare, che contrassegna la nascita dello Stato Italiano. Si ricorre in proposito al  Decreto Legge n° 42 del 22 Gennaio 2004 Articolo 32 Il  Ministero  può’  imporre  al  proprietario,  possessore  o detentore  a qualsiasi titolo gli interventi necessari per assicurare la conservazione dei beni culturali, ovvero provvedervi direttamente. Si precisa inoltre che  trattasi di un Monumento Storico vincolato ai sensi della Legge 1089 del 1939 con Decreto Ministeriale del 1967. Si prega di intervenire con rapidità ed assumere i necessari provvedimenti”.  Questa la richiesta che il consigliere comunali Giovanni Martone ha inoltrato ai vigili del fuoco di Caserta, all’Asl, al Minisetro dei Beni Culturali e alla Sovraintendenza Beni Culturalidi Caserta.

 

Guarda anche

Caserta – Imbratta la Reggia e poi fugge in bici, denunciato

Caserta – La Polizia di Stato di Caserta ha denunciato un giovane, di origine nordafricana, …

4 commenti

  1. martone ormai è famoso…rema solo contro

  2. Gianpiero Martone

    Io non remo contro perchè non ho nessun interesse personale, sicuro non voglio perdere tempo su cose da risolvere in un breve periodo e soprattutto non ho intenzione ne di chiedere permesso ne chiedere per piacere agli ABUSIVI, oppure farmi in quattro per trovare anche dei fondi per premiare qualcuno.

  3. arte&mestieri

    visto i commenti, posso consigliare di iniziare a far rispettare le regole!!!!!.Quel sito è sempre stato abbandonato, i proprietari non hanno mai speso un soldo per migliorare il decoro di Taverna Catena, hanno solo approfittato di edificare distruggendo il vero aspetto della struttura,non è più ammesso che un cittadino deve vedere al centro di un paese delle lamiere e tanta erbaccia al rischio di farsi anche male.Poi ci sono modi e modi di recintare una struttura(Legno,pannelli prefabbricati)escludendo le lamiere che non penso siano a norma in quel posto.Iniziamo a pretendere di applicare un regolamento COMUNALE che possa stabilire regole precise in rispetto del decoro e sicurezza nei cantieri aperti nel comune.Un cantiere non può essere abbandonato per tanti anni ma come e’ stato aperto deve avere anche un termine.I proprietari se ne fregano….non sono residenti quindi a mio avviso le persone tali egoisti disattenti all’incolumità pubblica vanno puniti seriamente,iniziate ad inviare un verbale per la mancata pulizia del sito e potatura radicale delle piante pericolose.N.B. chi sbaglia deve pagare per cambiare atteggiamento!!!!!!!!!!

  4. Gianpiero Martone

    Gentilissimo Arte e mestieri proprio per questo ho chiesto l’ intervento dei vigili del fuoco. L’ amministrazioe attuale, come anche le altre hanno chiesto sempre in modo elegante e per piacere il ripristino e la pulizia di quel posto. Ma l’ educazione con chi è strafotttttttttente non funziona. Adesso si aspetta il verbale dei Vigili del Fuoco e poi si va avanti.