NEOMELODICO FINITO IN CARCERE: Picchiò e rapinò la sua amica: arrestato Ciro d’Oro

Castel Volturno / Mondragone – I carabinieri del reparto territoriale di Mondragone, guidati dal colonnello Bandelli, hanno tratto in arresto, ieri, Ciro Laezza, 60 anni, noto come Ciro d’Oro, famoso cantante neomelodico partenopeo. Dovrà scontare 3 anni di carcere perché riconosciuto colpevole di rapina aggravata ai danni di una donna dell’Est Europa. I fatti prendono avvio molti anni fa in Toscana dove secondo l’accusa durante un litigio con la donna, Laezza (in quel periodo residente nel Pisano), in concorso con un’altra persona rimasta ignota, aggredì la straniera e con calci e pugni le strappò il passaporto. La signora finì al pronto soccorso. Ma Laezza non si limitò a prenderle il passaporto; infatti la vittima denunciò di essere stata costretta a sottoscrivere una scrittura privata nella quale l’imputato certifica di avere estinto un debito nei confronti della giovane di circa 5mila euro. Da questi fatti è nato un lungo processo che ha portato alla condanna definitiva dell’uomo alla pena di anni 3. Ieri i carabinieri hanno eseguito l’arresto presso l’abitazione di Castel Volturno dove l’uomo da tempo era residente. Dopo le formalità di rito, Ciro d’Oro è stato trasferito presso il carcere di Santa Maria Capua Vetere.