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TEANO – Rifiuti: la tassa un vero bluff per i cittadini. Costi alti senza adeguati servizi

TEANO – Un’altra stangata ha colpito i cittadini teanesi che si sono visti recapitare, in quest’ ultima parte dell’anno, le salatissime bollette relative al pagamento della Tassa sui rifiuti (Tari). Quest’ultima rappresenta un vero e proprio bluff soprattutto in considerazione del fatto che l’espletamento del relativo servizio è completamente fallimentare. Il bluff consiste nel fatto che per il calcolo del tributo è stata operata una diminuzione del coefficiente relativo alla componente fissa dello stesso che si moltiplica per i metri quadrati , ma è invece aumentato il coefficiente variabile inerente ai componenti il nucleo familiare. Ad esempio, per un nucleo familiare con un componente, il coefficiente da moltiplicare per i metri quadrati (tariffa fissa) è circa 0.55 mentre la tariffa variabile è circa 173,00 euro; nel caso di tre componenti la tariffa fissa è circa 0,66 mentre quella variabile è di circa 399,00 euro e così via. Ne deriva che il pagamento, dato dalla somma delle due tariffe è aumentato del 5% per il contributo alla provincia di Caserta. Questo è quanto accade per le utenze domestiche. In relazione alle utenze non domestiche, invece, sia la tariffa fissa che quella variabile vanno conteggiate in metri quadrati ed i coefficienti cambiano a seconda della categoria dell’utenza non domestica (biblioteca, musei, edicola, farmacia, banche, attività commerciali). Inoltre, per le utenze non domestiche vi sono alcune tipologie i cui coefficienti risultano in taluni casi aumentati ed in altri diminuiti. Nello specifico ai musei viene applicato un coefficiente fisso e variabile piuttosto basso, mentre per i bar, ristoranti, gli stessi sono ben più alti, con l’applicazione di tariffe più costose. A causa delle cifre esose recapitate, nelle ultime settimane presso l’ufficio Tributi dell’Ente si sono registrate lunghe file di cittadini in cerca di una spiegazione. Le lamentele maggiori soprattutto provengono soprattutto da cittadini il cui nucleo familiare è composto da numerose persone o residenti nella Frazioni e nelle borgate, ma tanti sono anche i commercianti straziati da tanti costi e zero servizi. La maggioranza al governo della città, con l’applicazione di questo metodo, sembrerebbe comportarsi come se il Comune di Teano fosse in uno stato di completo default, ovvero dissesto finanziario, il quale ci si ostina, invece, a non voler dichiarare, ma le cui logiche è dinamiche si applicano nell’erogazione dei servizi anche essenziali e nell’ applicazione dei massimi tributi. Riteniamo, tale comportamento fortemente irrispettoso , poiché  non si possono torturare i contribuenti mediante l’ applicazione di tariffe così  alte e di contro  avere come risultato finale l’ assenza dei tanti servizi previsti puntualmente, i quali sono stati finanche elencati nel piano industriale per la gestione dei rifiuti; piano che la stessa maggioranza ha approvato poco tempo fa sbandierandone i miracolosi  benefici e rispetto al quale ancora una volta in quella sede noi abbiamo espresso e motivato tutto il nostro dissenso e la nostra contrarietà; così  come in sede di approvazione delle relative Tariffe Tari, ancora calcolate sulla scorta del metodo tariffario e la mancata applicazione del metodo puntuale. Ma non c’ è peggiore sordo di chi non vuol sentire, come avrebbe detto il Principe De Curtis nel frattempo: “io pago”! (nota a cura del gruppo SiAmo Teano)

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