Roccamonfina – Rapinò un anziano, giovane donna torna completamente libera

Roccamonfina – Il giudici hanno accolto la richiesta avanzata dal difensore della donna restituendo alla stessa la piena libertà. Infatti, fino a ieri, su Anna Maria Di Petrillo grava ancora l’obbligo di presentazione ai carabinieri. Tutto si innesta nell’ambito di una vicenda nata nel 2021 quando la giovane, insieme al suo fidanzato, venne tratta in arresto con l’accusa di rapina. Successivamente, per quei fatti il giudice ha condannato la giovane donna alla pena di 4 anni e 2 mesi di reclusione. Una sentenza contro cui l’avvocato Gabriele Gallo, il difensore dell’imputata, ha presentato ricorso in Appello per tentare di ridurre la condanna. L’arresto di Di Petrillo avvenne il 16 giugno 2021 quando, dopo una accurata indagine i carabinieri della stazione di Roccamonfina (coordinati dalla compagnia di Sessa Aurunca) trassero in arresto la giovane coppia di fidanzati accusati di aver rapinato un uomo di Roccamonfina. Domenico De Biasio 24enne di Teano e Annamaria Di Petrillo di Roccamonfina. Secondo l’accusa, qualche mese prima, avrebbero aggredito e rapinato un anziano – ultraottantenne – di Roccamonfina. Subito dopo aver sottratto una grossa somma di denaro alla vittima i due si sarebbero alla fuga. Secondo il racconto fatto dalla stessa vittima alle forze dell’ordine, i due lo avrebbero attirato in una trappola per rapinarlo. Quando la vittima avrebbe tentato una reazione, allora, sarebbe stato spinto e fatto cadere a terra. Poi la fuga.