Caianello – Fibra ottica e cittadini di serie B. La protesta dei residenti di via Montano

Caianello – Lungo via Montano sembrano esserci cittadini di serie A e quelli di serie B. I primi “meritevoli” di poter usare la fibra ottica, i secondi no. Infatti, impresa che sta realizzando i lavori ha interrotto la realizzazione della rete superveloce a metà di via Montano. I residenti esclusi hanno avviato una protesta investendo della vicenda anche il municipio anche attraverso sottoscrizione di una petizione.

La posizione del Comune:
Il progetto della fibra ottica è gestito da una società esterna. L’amministrazione comunale si è impegnata ad autorizzare i lavori e dare la possibilità di effettuarli sui tratti individuati. La stessa amministrazione comunale ha chiesto e ottenuto integrazioni, tanto da ottenere la fibra a favore di 716 unità immobiliari a fronte delle sole 59 così come previsto inizialmente. La mancata copertura del secondo tratto di via Montano è del tutto casuale. L’amministrazione comunale si sta muovendo per ottenere altri tratti che non siano solo quelli di via Montano, ma anche di altre zone di Caianello rimaste scoperte, come le frazioni che soffrono una connessione lenta.

La posizione dei cittadini esclusi:
Ciò che è intollerabile è che sono stati fatti i lavori per la fibra fino a metà di Via Montano. Se si vede la copertura degli scavi effettuati, gli stessi sono stati realizzati in posti pressoché disabitati. Mi sembra alquanto grave. Mi chiedo dove erano gli amministratori quando è stato fatto il progetto. Possibile che per ottenere ciò che nel resto d’Italia è ordinaria amministrazione a Caianello diventi un lavoro di tipo straordinario? Il collegamento in fibra ottica è un’esigenza alla quale non si può derogare. Se fossi al posto di persone che sono pagate per il benessere dei cittadini mi farei delle domande. Invece di darvi per vinti rimboccatevi le maniche e fate ciò che serve per dare ciò che è la normalità a tutti i cittadini. La fibra ottica non è un lusso, è un’esigenza.