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VAIRANO PATENORA – Le finestrelle medievali per i test antigenici. Utenti indignati: condizioni indegne

VAIRANO PATENORA (di Nicolina Moretta) – E’ usanza ora diffusa effettuare, qui come altrove, il test antigenico rapido attraverso un’angusta finestrella. L’esecutore del test nasofaringeo si trova all’interno della farmacia con aria condizionata, mentre chi deve effettuare il test sta nella calura di un marciapiede adiacente una strada anche ad alto transito e nel frastuono della città. Attraverso la stretta finestrella l’addetto fa il tampone al paziente che si trova all’esterno. Dalla finestrella esce una mano che infila il tampone nel naso dell’avventore. Una scena che ricorda il romanzo: “Il nome della Rosa”, ambientato nell’epoca del Medio Evo. Poi al paziente dopo aver atteso come minimo un quarto d’ora nella calura di questa estate e il frastuono del traffico, sempre attraverso la finestrella di medievale memoria, gli viene propinato, da quella che è la semplice visione di un braccio umano, l’esito del test. Un trattamento indegno, senza considerare che attraverso i test rapidi e antigenici i farmacisti stanno facendo una vera fortuna.

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