CAPUA – Svaligiavano appartamenti e rubavano auto, due arrestati

capua. Furti in appartamento, i carabinieri di Capua arrestano due albanesi. Potrebbero essere componenti della banda che da tempo terrorizza la città.  Finiscono in manette  Elson Dumani e Erjon Ruci, il primo  di 24 anni, il secondo di 30 anni. Secondo l’accusa erano entravano nelle case, durante la notte, mentre all’interno i proprietari dormivano, e portavano via ogni cosa. Non dimenticavano le chiavi delle vetture che poi rubavano utilzzandole per la fuga e anche per commettere ulteriori reati.  Proprio grazie all’ultilizzo di alcuni antifurti satelittari sarebbero state individuate alcune delle vetture rubate.  Dopo le formalità di rito i due malviventi sono stati associati al carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove restano a disposizione dell’autorità giudiziaria. L’azione condotta dai carabinieri di Capua evidenzia il forte impegno degli uomini guidati da De Risi contro il fenomeno dei furti. Un allarme che da qualche tempo tiene in allerta la città. nei giorni scorsi il sindaco Carmine Antropoli ha sollecitato la riunione del comitato di sicurezza e per l’ordine pubblico.
Al centro della discussione, il ripetersi dei furti in appartamento, ai danni dei cittadini di Capua e di S. Angelo in Formis, che da settimane non stanno dando tregua ai cittadini.  Lo stesso primo cittadino Antropoli dichiara: “Farò appello al Prefetto di Caserta Pagano, che ringrazio per la sensibilità e l’operato quotidiano a favore del territorio di Capua e dell’intera provincia e che non ha fatto mai mancare il proprio sostegno alle nostre richieste, per richiedere con urgenza la riunione del Comitato Tecnico Provinciale per la sicurezza e l’ordine pubblico. Al centro del dibattito la paura dei cittadini di Capua e di Sant’Angelo in Formis che non sono più tranquilli per via della grave sistematicità con cui si stanno ripetendo i furti nelle abitazioni. Oramai ogni mattina si contano le vittime dei furti. E questo è inaccettabile! Detti furti vengono commessi presumibilmente da cittadini stranieri, secondo le indicazioni fornite da alcuni cittadini colpiti da tali eventi.  Essi agiscono indisturbati, soprattutto nel corso delle ore notturne, entrando nelle abitazioni anche alla presenza delle persone. Ad oggi, non risulta che alcun responsabile di tali crimini sia stato identificato e gli inermi cittadini, i quali subiscono danni ingenti, si sentono sfiduciati. E mi auguro che non si verifichino episodi gravi come quello di San Felice a Cancello. Nel contempo, ancora una volta, evidenzierò la situazione dell’ex. C.A.P.S. di Capua, che versa in uno stato di grave degrado, sia sotto il profilo igienico sanitario che in quello sociale e dell’ordine pubblico e la situazione attuale è certamente non semplice. Resto fiducioso che le istituzione sapranno fornirci una risposta a questi problemi, perché non è affatto bello non sentirsi sicuri nelle proprie abitazioni”.
Ora arriva una prima importante risposta da parte dei carabinieri che, probabilmente, nelle prossime ore potrebbero stringere il cerchio anche intorno al resto della banda di malviventi che sta operando a Capua.