CALVI RISORTA – Pd, Bonacci: mobilitiamoci

CALVI RISORTA – Partito Democratico, arriva lo stimolo di Antonello Bonacci: “Mobilitiamoci!”. “Mobilitiamoci, andiamo tra la gente!” – così il Consigliere Bonacci sprona i militanti – “ Non c’è altro tempo da perdere. Tutti i Democratici devono assumere l’iniziativa e riprendere il dialogo con il popolo. Riapriamo le sezioni, facciamolo ora. Dal più piccolo paese fino al Parlamento, dev’esserci sempre una porta aperta, una luce accesa, un collegamento attivo, un segno di vita! Qualcuno che accolga i concittadini e che rappresenti il Partito. E non basta: andiamo spesso in strada e in piazza e nei circoli. Portiamo la nostra idea nel ventre del Paese. Dov’è finito lo spirito della politica? La capacità di ascoltare, di dialogare e soprattutto di rispondere che fine hanno fatto? Dov’è finita la passione sociale del centro e della sinistra italiana? Oggi ne abbiamo un po’ perso le tracce, ma sono sicuro che in ciascuno di noi c’è un’idea politica chiara, un messaggio di cambiamento preciso. Abbiamo solo due possibilità: o ci svegliamo o scompariremo miseramente. Io sono propenso alla prima. E perciò ad amici e compagni del partito casertano dico: è tempo di riunirci! Parlare con una voce sola, capace di comunicare, convincere ed emozionare la gente! Probabilmente la vecchia dirigenza non è riuscita a rappresentare appieno la nostra idea politica, non l’ha resa comprensibile alla gente, o almeno non al punto di ottenere la piena fiducia del popolo. Ora tocca a noi tutti, uniti e compatti, rielaborare la proposta dei Democratici per cambiare il volto del Paese, per renderlo migliore.
Bonacci, trai gli attivisti più propositivi nel post elezioni,  incalza ancora la base: “Tutto ciò si rende ancor più necessario, perché i nostri rappresentanti in Parlamento hanno bisogno del più ampio sostegno sociale. Devono avere alle spalle il consenso popolare, la legittimazione ad agire. Altrimenti si rischia seriamente di ritornare alle urne, con gravi rischi per la stabilità del Paese. Non possiamo permettercelo! E’ necessario rilanciare una proposta politica forte, chiara e soprattutto condivisa. Mettiamoci al lavoro”.
cs