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PIETRAMELARA. La regione Campania, attraverso l’osservatorio Regionale Rifiuti, ha pubblicato i dati ufficiali e definitivi relativi alla raccolta differenziata dell’anno 2011.
Delude il dato di Pietramelara che per il 2011 ha realizzato un 38,73%. La speciale classifica dei comuni virtuosi è stata vinta dal comune di Vairano Patenora con il 65,47 % L’attenzione ora si sposta su quello che sarà il risultato del 2012 che si avvia a conclusione.
La raccolta differenziata è un sistema di raccolta dei rifiuti che consente di raggruppare quelli urbani in base alla loro tipologia materiale, compresa la frazione organica umida, e di destinarli al riciclaggio, e quindi al riutilizzo di materia prima. Raccolti dai cittadini in cassonetti o campane distinte per materia (la carta, la plastica, il vetro, l’alluminio, i metalli ferrosi) o divisi a monte nelle case e recuperati a domicilio dai comuni (è questo il metodo più efficiente, il cosiddetto “porta a porta”) vengono destinati ad impianti di trattamento dei rifiuti.
Qui vengono depurati dalla presenza di materiali estranei e non omogenei, e avviati agli impianti industriali di produzione che impiegano quelle che, a questo punto, sono divenute “materie prime seconde”.
La raccolta differenziata, dunque, risponde a due problemi legati all’aumento esponenziale della produzione di rifiuti: il consumo di materia prima (diminuito appunto grazie al riciclo) e la riduzione delle quantità destinate alle discariche e agli inceneritori.
Il dato dello scarso risultato ottenuto dal municipio pietramelarese ha scatenato le proteste degli ambientalisti della zona che puntano l’indice, soprattutto, contro la scarsa attenzione per la periferia che spesso diventa una facile discarica abusiva a cielo aperto. La scommessa per l’amministrazione guidata dal sindaco Luigi Leonardo, per il prossimo anno è di migliorare la differenziata.
se gli operatori che raccolgono la differenziata fossero pagati dal Consorzione come dovrebbero, allora Pietramelara sarebbe tra i primi Comuni , perchè buona parte dei cittadini la raccolta differenziata la fa ma se poi quando dopo tre o quattro giorni viene raccolta allora gli operatori mettono tutto nel calderone e risulta che Pietramelara non fa come si deve la raccolta differenziata…se finora gli operatori hanno lavorato è perchè il Comune si è addossata l’onere di anticipare loro gli stipendi scalandolo da quel si deve pagare al Consorzio….per cui se tutti fossero onesti veramente dovrebbero prendersela con il Consorzio ma non certo con il Comune di Pietramelara…..
E’ uno sconcio.
Il paese è quasi sempre tappezzato di sacchetti variocolore e,ciò nonostante, la differenziata non raggiunge percentuali degne di una popolazione civile e consapevole. A questo punto viene anche da chiedersi perchè non è stata realizzata l’isola ecologica? attendo una risposta plausibile ed esauriente dagli amministratori. Si tenga presente che l’isola ecologica è indispensabile per la raccolta di tutti quei rifiuti che non possono essere raccolti,per volume o per natura, contestualmente ai sacchetti.Ciò comporta che spesso nei sacchetti vengono immessi rifiuti impropri.
“proveritate” di verità a dire il vero (eheh) nel tuo commento non se ne leggono, di faziosità invece ………. Diceva un famoso ciclista del passato Bartali “è tutto da rifare” anche stavolta vi dimostrate incapaci della politica. Sbagliate gli argomenti i tempi e i modi. Nonostante tutto non apparite credibili!!!!!
Appare evidente infatti il vostrototale e reale disinteresse al problema, ma solo una palese intento di fare polemiche a caccia di consenso. La lezione che avete ricevuto ad una persona di normale intelletto avrebbe dovuto insegnare qualcososa ………invece se ne deduce che oltre ad essere poco intelligenti siete anche sfacciati inisistete nonostante queste tattiche non portino frutti. Insomma si potrebbe sintetizzare più facilemente “ciucci e presuntuosi” Se ce uno stratega in mezzo a voi ditegli di fermarsi o di cambiare mestiere perchè non è cosa sua. Infine non è sempre detto che i pazzi vanno assecondati!!!
@ Corvo ma che dici? I comuni vicignoli che fanno risultati migliori hanno anche loro gli operai del consorzio. Semmai ci sono comuni che intascano la TARSU dai cittadini senza poi versarla al consorzio stesso che non paga gli operai. Pietramelara per esempio non è molto puntuale con i pagamenti perciò è anche colpa sua se gli operai non sono pagati bene. La verità è che molti comuni sprecano una gran quantità di fondi pubblici in sciocchezze e poi usano i soldi della TARSU per risistemare il bilancio invece di destinarla a pagare i costi della raccolta e smaltimento rifiuti.
Siamo già fortunati che di tanto in tanto la raccolgono.
Dato che non sono esperto della materia, come fanno a stimare che pietramelara ha raggiunto solo il 38%? A casa nostra la differenziata viene fatta con scrupolo e come da noi anche in altre case, ma se poi si “ammontonano” i sacchetti di vario colore e gli operatori li buttano tutti nello stesso compattatore, è normale che le stime si sballano e non sono esatte. ciaooo
questo purtroppo è solo il pessimo risultato di una tragica gestione dei rifiuti in tutti i comuni gestiti dal consorzio unico di bacino che finalmente è arrivato a capolinea,che spende senza produrre risultati concreti e non perchè gli operatori come si dice non sono pagati ,ma perche è solo un carrozzone politico con tanti imbarcati che costano e non rendono come dovuto.
La percentuale del 38% è stabilita dalla provincia quando il comune porta i suoi rifiuti agli appositi siti. Se mescolano tutto insieme la percentuale si abbassa e vanificano il lavoro di tanta gente che si impegna a fare bene la differenziata. Il consorzio non centra proprio nulla, ci sono comuni serviti dallo stesso consorzio che ottengono percentuali record invece Pietramelara è ultima nel circondario.
se gli operatori mescolano tutto insieme non è certo colpa del comune di pietramelara o dei suoi amministratori ma degli operatori che non svolgono bene il loro lavoro evidentemente
Eh già adesso la colpa è degli spazzini!! Poveretti! Magari sono pure gli operai non pagati del Consorzio! Ma vergognatevi e siate obiettivi una volta tanto. A chi tocca stilare i calendari della differenziata? A chi tocca sensibilizzare le famiglie? A chi tocca controllare il lavoro dei netturbini comunali e dei lavoratori del Consorzio? A chi tocca pagare i costi di una differenziata fatta male? Indovinate un po’ non è il Consorzio, non sono gli spazzini ma il comune di Pietramelara alias il sindaco Leonardo, l’assessore competente per materia e l’ufficio che sovraintende alla raccolta. Questi signori che hanno da dire in merito ai riscultati così bassi della differenziata? Del resto basta vedere la geniale idea di mettere un bidone alla Portella (a che serve se c’è iol porta a porta? mas se vede che sarà colpa degli spazzini pure quella). Ovvio che è tutto mescolato.