TEANO – Comunali, il Pd ha scelto Bruno Ruggiero

TEANO. Rinnovo del consiglio comunale, spunta un altro candidato alla fascia tricolore: Bruno Ruggiero.
L’attuale consigliere di maggioranza, nella vita avvocato, sarebbe stato indicato dal Partito Democratico quale aspirante alla fascia tricolore.
Lo avrebbero deciso, nei giorni scorsi, la dirigenza della sezione sidicina.
Sul nome di Ruggiero avrebbero trovato convergenza diverse anime del Partito Democratico.
Non è ancora ben chiaro però, se la scelta di Ruggiero  servirà anche a rappresentare l’attuale maggioranza di governo locale, nella sua globalilità.
Tuttavia, secondo alcune indiscrezioni raccolte in paese, non tutti, all’interno del partito democratico sarebbero d’accordo sul nome di Ruggiero. Infatti ci sarebbe chi puntava alle primarie per proporre e magari far passare un nome nuovo.  Sarebbero già sei i candidati alla fascia tricolore. Due sono già certi, per loro stessa ammissione: Carmine Corbisiero e Pasquale Pino. Poi ci sono canddiati probabili: Gino Gelsomino e Tommaso De Simone, presidente della camera di commercio di Caserta, Bruno Ruggiero e Stefano Billetti.
“Dopo cinque anni di lavoro, svoltonei banchi della minoranza e con il supporto della maturata e necessaria esperienza politica , è giunto il momento di proporre un’alternativa valida all’attuale amministrazione e porre le basi per un rilancio dello sviluppo del territorio. Le prossime elezioni amministrative rappresentano l’occasione per un auspicabile cambio di rotta stabilendo prima di tutto un progetto politico e amministrativo che possa garantire una corretta governabilità della città.
Quale atto di obbedienza alla vita, connaturale allo status di libero cittadino , unitamente al gruppo che rappresento , ad associazioni del territorio e a diversi amici è maturata il proposito di una lista civica , guidata dal sottoscritto.
Della lista civica faranno parte persone di riconosciuta moralità, giovani e meno giovani , persone di esperienza politica e\o impegnate nel sociale, senza pregiudizi o preclusioni, ma che con passione, testimonianza e responsabilità abbiano a cuore le sorti della cittadinanza, abbiano voglia di studiare e lavorare per individuare le possibili soluzioni ai problemi atavici della nostra collettività.