LETINO – Allarme inquinamento per il fiume LETE

LETINO – Allarme inquinamento per il fiume Lete, nel tratto che attraversa il comune di Letino. Per un lungo tratto il corso d’acqua che nasce sul massiccio del Matese per gettarsi poi nel fiume Volturno, appare ricoperto da una sostanza melmosa. Nella stessa zona, alcune settimane fa, ci sarebbe stata anche una moria di pesci.  A prima vista l’acqua sembra essere ricoperta  da grosse chiazze oleose azzurrognole. La popolazione dell’area è allarmata temendo lo sversamento nel corso d’acqua di sostanze inquinanti e pericolose. L’Enel – che gestisce una diga per la produzione di energia elettrica nell’area – starebbe effettuando le analisi per stabilire le cause dell’accaduto. Fra le tante ipotesi c’è da considerare anche quella legata all’inquinamento microbiologico. Infatti, in natura, ci sono batteri (Pseudomonas) che vivono normalmente nelle acque e possono produrre pigmentazioni proprio di quella colorazione. Il fiume Lete, che nasce per fenomeno carsico nel cuore del  Matese, nel comune di  Letino in località campo delle Secine, ad un’altitudine di 1.028 m s.l.m. è   caratterizzato da una marcata situazione di criticità quantitativa, acuita nei periodi di magra. Tale situazione è particolarmente evidente nel tratto a valle del Lago di Letino in ragione dell’effetto delle opere di regolazione realizzate per l’esercizio del prelievo idroelettrico effettuato in corrispondenza del lago.