VAIRANO PATENORA – La Personale dell’artista Nino Littera partirà sabato prossimo presso un locale di Vairano Patenora. E’ il ritorno dell’artista nella sua città dopo molti anni di assenza.
Nino Littera nasce il 20 Marzo 1973 in un piccolo paese dell’estrema provincia di Caserta Vairano Patenora, quasi al confine con il Molise.  E’ il secondo figlio di una famiglia borghese per la quale l’arte è un qualcosa da apprendere soltanto dai volumi cartacei, non praticabile nella vita quotidiana. Ben presto, fin dalla tenera età il piccolo Littera mostra un’arduo interesse per le discipline pittoriche. A scuola si presenta come un bambino introverso e con poca voglia di comunicare, mentre nel calore delle mura domestiche è estremamente vivace e dispettoso.  Già dalla fanciullezza, quindi, manifesta una certa predisposizione alla riflessione e alla solitudine, due fattori che gli permettono di sviluppare un’altra forma di comunicazione: la pittura come esternazione di un mondo interiore molto variegato.  L’adolescenza segna in maniera ancora più netta il distacco dal mondo quotidiano e dalle sue materialità, è in questo periodo che si concretizza l’animo del pittore e germogliano i primi semi di ciò che poi fiorirà in età adulta. Un amore profondamente platonico mai dichiarato, sconvolge 1′ animo ancora in via di formazione del giovane artista. Nascono i primi dipinti che scorgano da un animo ferito, confuso, ma che presentano temi che verranno in seguito più volte ripresi e amplificati. Dopo aver frequentato l’istituto d’arte II giovane avrebbe avuto l’entusiasmo di rincorrere i suoi sogni iscrivendosi all’accademia di belle arti, ma viene ripetutamente riportato alla realtà dalla famiglia, che pur capendo il suo talento, vorrebbe che il figlio si incanalasse verso uno stile di vita più standard. Ma è ormai scoppiata una tempesta nel suo io: L’animo è tumultuoso e sente l’esigenza di esprimersi a tutti i costi, pur pagando un conto troppo alto. Seguono anni in cui l’artista è inquieto e in continua lotta con se stesso, schivo con gli altri, trova la notte come musa ispiratrice e compagna di percorsi riflessivi. E’ di notte che il Littera matura ed elabora i propri pensieri più reconditi. E facile incrociarlo durante le sue escursioni notturne e solitarie, ove l’unico compagno degno di condividere un viaggio così introspettivo è un buon bicchiere di vino. I temi che vengono toccati dal maestro sono di grande attualità. E’ difficoltoso incanalare il Littera in una sola corrente di pensiero, sarebbe come voler cristallizzare uno spirito libero e in continua evoluzione. Comunque quasi tutte le tele concepite negli ultimi tempi, ove una certa maturità artistica è facilmente distinguibile, sono legate tra di loro non solo dai temi affrontati, ma anche dai colori, quasi sempre intensi, a sottolineare la vena drammatica che caratterizza tutta la  sua produzione. Attualmente il giovane artista è molto conosciuto e apprezzato in molte citta’ d’Italia e all’estero; gli è stato conferito nell’anno 2007 il premio ANTHONY VAN DYCK in Lecce “per avercontribuito all’affermazione della cultura europea nel mondo”. Si sono interessati al Littera molti critici d’arte tra cui : il Prof. NANNI LATINI,  presidente dell’ass. d’arte LES PALMARES di Roma e collaboratore critico per l’annuario d’arte “Pittori e Scultori Italiani del 900” IL QUADRATO di Milano, Prof. GIORGIO FALOSSI critico e  curatore generale dell’annuario d’arte “Pittori e Scultori Italiani del 900” IL QUADRATO DI MILANO,  Prof. SANDRO SERRADIFALCO critico e curatore per l’annuario d’arte AVANGUARDIE ARTISTICHE di Palermo e L’ARCHIVIO MONOGRAFICO DELL’ARTE ITALIANA di Milano.  Attualmente l’Artista vive e lavora a Vairano Patenora (CE) via S.Agostino n°30,  E’ in esposizione permanente presso la BELL’ARTE GALLERY di NEW YORK.

Nino Littera presenta la sua mostra (il video)