PIEDIMONTE MATESE – Delusione d’amore, giovane muore a Bologna

piedimonte matese. Scomparso un ventottenne di Piedimonte Matese che lavorava in un ospedale di Bologna. La notizia della  morte di Fabio Famiano  è stata appresa ieri dai familiari e da alcuni amici. Pare si sia suicidato per motivi passionali. Da circa un anno aveva una relazione con una ragazza di colore, ma sembra che da poco tempo questa non si sentiva più di continuare la relazione, cosa che proprio non scendeva giù al partner, che doveva essere molto innamorato di lei, almeno qualcuno che lo conosceva abbastanza bene afferma ciò. E ad affermare questa tesi anche la bacheca del profilo facebook del ragazzo, posteggiata da molte foto che lo ritraevano con l’amorosa, seguite anche da alcuni commenti di contatti fb del ragazzo e anche dello stesso. In particolare vi è un commento,( sotto una foto in cui i due sono abbracciati e felici),  che risale a pochi giorni fa, e precisamente al 29 giugno, in cui traspare a chiare lettere la nostalgia per questa storia d’amore probabilmente terminata per la ragazza, ma non per lui : “fermerò il tempo, andrò in un sogno dove tutto rimarrà cosi, bellissimo come fino a poco tempo fa, dove il mio cuore era intero e colmo d amore”.  I genitori del ragazzo, persone conosciute e stimate in paese, si sono messi subito in viaggio per Bologna appena appreso della tragedia che li ha colpiti, insieme con l’altro figlio più piccolo e qualche parente. Ancora nulla di certo, verrà eseguita l’autopsia sul cadavere, come da prassi, dopodiché il feretro sarà trasportato a Piedimonte per i funerali.
Il suicidio è la prima causa di morte tra i giovani dai 15 ai 25 anni. E non si tratta di un problema che riguarda solo le società del nord Europa. Anche nel nostro Paese i dati sono allarmanti, visto che l’8% di tutti i decessi tra i ragazzi nella fascia di età 10-24 anni è determinato dalla scelta consapevole di togliersi la vita.
I dati sono stati sottolineati in occasione della Giornata Mondiale della prevenzione del suicidio; sul territorio italiano si registrano ogni anno 9 casi di suicidio ogni 100 mila abitanti tra i maschi e 2,6 tra le donne. Ciò significa che i suicidi nel nostro Paese sono circa 4 mila l’anno (3mila tra gli uomini e mille tra le donne), con tassi più alti tra gli over-65 (23 casi per 100mila abitanti).
michela vigliotti