PIGNATARO MAGGIORE – Prysmian, 150 lavoratori rischiano il posto e il loro futuro. Fino al prossimo 10 ottobre circa 150 lavoratori saranno fermi, in cassa integrazione a zero ore. Un provvedimento, secondo l’azienda, necessario per il calo delle commesse. I lavoratori e i sindacati sono preoccupati per il futuro dell’azienda e quindi dell’occupazione stessa. Inoltre i sindacati hanno interessato le autorità competenti sul mancato rispetto della sicurezza all’interno dei reparti dello stabilimento pignatarese della Prysmian. Il sindacalista Massimo Cristofaro evidenzia: “non è possibile continuare, da parte dell’azienda, utilizzare i lavoratori in questo modo. Le maestranze, assicura Cristofaro, vengono spremute oltremodo e utilizzate in condizioni di sicurezza preoccupanti. Inoltre l’azienda utilizza lavoratori interinali fino a domani (23 settembre) e poi chide la cassa integrazione. Abbiamo deciso perciò di attivare le autorità competenti per porre fine a quella che riteniamo una ingiustizia. Noi sindacati, conclude De Cristofaro, vogliamo chiarezza sul piano industriale per i prossimi anni”.
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