MONDRAGONE – Nelle prime ore della mattinata odierna, nell’ambito di un’articolata indagine coordinata da questa Procura Distrettuale, i Carabinieri della Compagnia di Mondragone hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare, tra le Province di Caserta, Napoli, Latina e Varese, Pavia e Roma, nei confronti cli 51 indagati ( 39 in carcere, 5 agli arresti domiciliari e 7 divieti di accesso e di dimora nei comuni delle regioni Lazio e Campania), ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, tentato omicidio in concorso, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e ricettazione tutti aggravati dal metodo mafioso.
IN CARCERE:
- DE FILIPPIS Giuseppe, nato a Napoli il O 01.1970 inteso “ZIO PEPPE IL CINESE”;
- INVITO Simone, nato a Cassino (FR) il 10.1989 Intesto “SIMONE LO ZINGARO”;
- DELLA VALLE Tommaso, nato a Mondragone (CE) il 8.1963, inteso “NINO D’ANGELO” ;
- PACIFICO Alberto, nato a Gaeta il 15.1983 inteso “IL SECCO”;
- CINALLI Lucio, nato a Trinitapoli (FG) il 09.1958;
- DE ROSA Francesco, nato a Napoli il 12.1978 inteso ”NEO”;
- BUONOCORE Antonio, nato a Mondragone (CE) il 02.1978 inteso “CHARLOTTE” ;
- RANUCCI Ciro, nato ad Arzano il 04.1968 inteso “CIRO L’INTACCATO O CIRO IL “NCACAGLIO” ;
- INVITO Emanuele, nato a Cassino il 10.1989;
- NERI Antonio, nato a Formia il 27.1982 intesto “ANTONIO NERINO” ;
- FARGNOLI Mario, nato a Mondragone (CE) il 10.1963 12. VALENTE Pietro, nato a Napoli il 18.07.1970;
- INVITO Antonio, nato a Mondragone (CE) il 03.1951 .
- GAGLIARDI Raffaele, nato a Formia (LT) il 11.1980, inteso “MANGIANASTRI” ;
- DE CRESCENZO Salvatore, nato a Napoli il 02.06.1977, intesto “SASA’ LO SPAGNOLO” o “SASA’ IL NAPOLETANO”;
- CARDILLO Costantino, nato a Genova il 06.1984, inteso ”DRAGO”;
- MESSINA Mario, nato a Formia (LT) il 22.1988, inteso “ASSO MARIO”;
- ROMANO Francesco Junior, nato a Mondragone (CE) il 02.1985;
- CECORO Adriano, nato a Mondragone (CE) il 03.1983, intesto “LAMPIRO” ;
- MERCOLINO Francesco, nato a Napoli il 10.1984;
- VENTO Carlo, nato a Formia il 05.1987, inteso “CARLETTO” ;
- FORINO Andrea, nato a Mondragone il 08.1988, inteso “PAPEROTTO” ;
- GALLUCCIO Giuseppe, nato a Mondragone (CE) il 07.1992, inteso “UCCELLETTO”;
- TAGLIAFERRI Pasquale, nato a Napoli il 10.1958 .
- CORSO Assunta, nata ad Arzano (NA) il 10.1973.
- SABATINO Salvatore, nato a Mondragone il 11.1968, intesto ”PELLE E OSSA”;
- VENEZIANO Antonio, nato a Formia (LT) il 30.1983, inteso “IL MALESE”;
- GALLO Antonio, nato a Formia il 05.1987.
- PAGLIUCA Donato, nato a Formia (LT) il 07.1987 intesto “RENATO” ;
- BUONOCORE Alessandro, nato a Castel Volturno (CE) il 09.1995.
- DE ROSA Carlo, nato a Sant’Agata de’ Goti (BN) il 04.1970
- BUONEMANI Franco, nato a Minturno il 03.1972
- GUGLIELMO Francesco, nato a Mondragone il 03.
- PAGLIUCA Achille, nato a Mondragone (CE) il 06.1980, detenuto.
- SBORDONE Alessandro, nato a Formia (LT) il 16.07.1990, detenuto.
- CERBONE Antonio, nato a Mugnano di Napoli il 07.1987.
- GALLO Ferdinando , nato a Mondragone il 13.1948;
- PAGLIUCA Mario, nato a Mondragone il 05.1954″
- VOLENTE Luca, nato a Formia (LT) il 12.1994 inteso “LUCA ACQUAFORTE” ;
ARRESTI DOMICILIARI:
- GAGLIARDI Annunziata, nata in Germania il 12.1978, intesa “Nunzia”;
- CAIRO Marianna, nata a Napoli il 08.1985, intesa “BAMBOLA” ;
- DE LUCIA Agostino, nato a Fo1mia (LT) il 10.1995;
- RAZZINO Maria Alessandra Paola, nata a Formia il 11.1990, intesa “SCAROLA”;
- MINNITI Cristina, NATA A Cinquefrondi (RC) il 06.1985.
DIVIETO DI DIMORA:
45. RUSSO Cinzia, nata a Formia (LT) il 29.08.1981;
- DI MEO Antonetta, nata a Mondragone (CE) il 01, intesa “ZIA BERNARDINA” ;
- CHIARIELLO Federica, nata a Penne (PE) il 05.1975.
- FARGNOLI Rosanna, nata a Teano (CE) il 08.1988;
- PAGLIUCA Maria, nata a Maddaloni (CE) il 06 ..
- PALUMBO Fernanda, nata a Mondragone (CE) il 01.1972,
- AVERSANO Carolina, nata a Mondragone (CE) il 11.1964
Le indagini, volte ad arginare le attività illecite, prevalentemente estorsive, eseguite dal sodalizio criminale “Gagliardi, Fragnoli, Pagliuca”, operante nel territorio mondragonese, hanno avuto inizio nel Febbraio del 2014 ed hanno permesso di cristallizzare le condotte penalmente rilevanti realizzate dagli affiliati del citato clan camorristico soprattutto ai danni di imprenditori locali e di ditte edili impegnate nella realizzazione di lavori pubblici. L’attività investigativa ha, altresì, permesso di individuare un’ associazione dedita al traffico ed alla vendita di sostanze stupefacenti (cocaina, crack, hashish e marijuana) con a capo i promotori del clan e alle dipendenze i numerosi pusher delle “piazze di spaccio” dislocate lungo il litorale mondragonese, che vede coinvolti la quasi totalità degli odierni indagati. Nello specifico, il G.I.P. del locale Tribunale, condividendo l’intero impianto accusatorio sostenuto da questo Ufficio nei confronti degli odierni destinatari del provvedimento cautelare, ha contestato oltre ai reati associativi, ben 15 episodi estorsivi (9 consumati, 6 tentati) alcuni dei quali perpetrati attraverso atti intimidatori eseguiti anche con l’uso di anni illegali. Inoltre nel corso delle indagini è stato possibile ricostruire due tentati omicidi. In particolare sono stati individuati i responsabili del tentato omicidio, realizzato nel febbraio del 2012, ai danni di Buonocore Antonio (anche lui destinatario dell’odierna misura cautelare), il quale aveva avviato un’attività di spacc10 di sostanze stupefacenti senza, l’assenso del clan. Le risultanze investigative hanno consentito di accertare la responsabilità di tale delitto a carico di SBORDONE Alessandro e PAGLIUCA Achille. Nel medesimo contesto di indagine la Polizia Giudiziaria ha scongiurato l’omicidio del cassiere del Clan, Cinalli Lucio, già organizzato e disposto dal Capo Clan De Filippis Giuseppe, entrati in contrasto circa la gestione degli stipendi da dividere tra gli affiliati. L’attività d’indagine ha consentito, allo stesso tempo, di accertare il ruolo svolto dalle donne all’interno del sodalizio criminale, mogli degli affiliati, alle quali venivano versate periodiche somme di denaro, dal “cassiere” del clan, necessarie al mantenimento dei rispettivi familiari detenuti. Parimenti sono emersi gravi indizi di colpevolezza nei confronti di nove indagati per approvvigionamento, trasporto e occultamento di alcune armi utilizzate dal gruppo criminale, per la realizzazione degli atti intimidatori finalizzati ad affermare la forza . intimidatrice sul territorio mondragonese. A tal proposito, nel corso dell’indagine, carabinieri della Compagnia di Mondragone hanno, in totale, rinvenuto e sottoposto a sequestro 3 fucili da caccia e 4 pistole con matricola abrasa (2 revolver cal. 38, una MAUSER cal. 7,65 ed una BERETTA cal. 9×21).
Emblematico, infine, il sequestro preventivo disposto dal G.I.P. di un immobile sito nel Comune di Mondragone nei confronti di uno degli associati, GAGLIARDI Raffaele, fittiziamente intestato ad una persona del posto, apparentemente lontana dalle dinamiche criminali. Contestualmente sono stati deferiti alcuni imprenditori che con la loro reticenza hanno ostacolo le attività di indagine finalizzate all’accertamento delle attività estorsive del “Clan”.
L’indagine, complessa ed articolata, è stata svolta con Putilizzo di intercettazioni telefoniche ed ambientali nonché attraverso numerosi servizi di osservazione e pedinamento svolti dai Carabinieri di Mondragone, i cui elementi di prova emersi, corroborati dalle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, haimo pennesso di fotografare le diversificate attività poste in essere dal gruppo criminale organizzato operante nel Comune di Mondragone, colpendo le famiglie camorristiche che si sono susseguite negli am1i nel controllo del territorio fino all’ aprile 2015.