CELLOLE – Opere pubbliche, il riassunto dell’amministrazione Izzo

Cellole – L’amministrazione comunale di Cellole, guidata dal sindaco Aldo Izzo, è ormai alle battute finali. Tra due settimane sarà decretata la nuova fascia tricolore e la squadra che l’accompagnerà. Intanto, il primo cittadino uscente nell’augurare a chi lo sostituirà un buon lavoro non può fare a meno di ricordare tutti gli importanti obiettivi raggiunti in questi anni. “Le opere pubbliche oggi per noi stanno rappresentando un momento strategico per investimento e movimento lavorativo. Una serie di interventi è stata programmata, ma diversi sono in via di risoluzione, opere che stanno portando positivo sconvolgimento della città. Ampliamento di piazza dei Martiri già avvenuta- spiega Izzo-, parcheggio via Aurunci già appaltato, conclusione dei lavori nella zona Pip, refettorio già operativo e la rete idrica di Casamare conclusa. Ma l’impronta politica amministrativa che ancora una volta abbiamo voluto dare al nostro bilancio è stata quella rivolta soprattutto alle esigenze dei nostri concittadini. Non abbiamo dimenticato le scuole dove ogni capitolo è rimasto invariato. Non abbiamo tralasciato le preoccupazioni per chi ha problemi di patologie gravi e delicate, annesse a tutte le problematiche dei servizi sociali- ha spiegato il sindaco. Anche per il 2016 è stato riconfermato il capitolo ‘Fondo di solidarietà’ di circa 42mila euro che corrisponde alla restante somma della indennità degli amministratori, circa il 60 per cento che io, gli assessori e il presidente del consiglio comunale non percepiamo, così come è stato per il 2016 per il primo semestre. Non abbiamo dimenticato di programmare ed intensificare i capitoli per incentivare turismo, cultura ed archeologia. Certo, sempre con la preoccupazione forte di fare sempre di più fermo restante l’aiuto e il coinvolgimento degli operatori locali”. Ed infine anche l’apertura della biblioteca comunale è diventata realtà insieme alla farmacia comunale “che ci hanno dato la possibilità di dare lavoro ai nostri giovani”.