ROCCAMONFINA – Muncipio, Montefusco: a giugno si deciderà il mio futuro (il video)

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) – “Se entro il mese di giugno non saranno realizzate tre opere pubbliche in fase di completamento, mi dimetterò”. Queste sono le dichiarazioni ad effetto del sindaco di Roccamonfina Carlo Montefusco di qualche giorno fa, in seguito ad un incontro da noi richiesto. “Si stanno portando a termine i lavori di via Vadiglia, del depuratore in località Fontanafredda e dell’allacciamento della condotta idrica a Torano – Filorsi”.  Approfittando dell’incontro è stato chiesto al Sindaco Montefusco quale sarà il rapporto della sua maggioranza consiliare nei confronti del gruppo di minoranza composto da Ludovico Feole e da Michele Cestrone dopo l’esodo quasi totale della stessa maggioranza nel Partito Democratico. “La nostra adesione al Partito Democratico non farà cambiare nulla in consiglio comunale, per cui noi rimaniamo maggioranza e loro minoranza. Da loro ci aspettiamo una opposizione costruttiva”. Ecco, e proprio questo sarebbe il punto nodale dell’attuale situazione politico – amministrativa, poiché da una parte il sindaco chiede collaborazione alle minoranza mentre dall’altro lato le addita come coloro che hanno disastrato l’intero Comune. Forse qualcosa non quadra del tutto. “Visto che noi non abbiamo esperienza amministrativa – ha continuato il sindaco Carlo Montefusco – mentre loro ne hanno tanta, mi aspetto che i consiglieri di minoranza collaborino con noi della maggioranza con dei consigli”. A questo punto la vicenda sembra ingarbugliarsi sempre di più, in quanto il tutto potrebbe apparire alquanto inverosimile accusare i consiglieri di minoranza di aver espletato una “politica scellerata” rea della rovina di Roccamonfina ed al contempo pretendere da loro dei consigli su come amministrare.

Guarda l’intervista, ascolta le parole di Carlo Montefusco