PIEDIMONTE MATESE – Sannio Alifano, stasera Cappella assumerà due “fedelissimi”. Nonostante tutto

PIEDIMONTE MATESE – Consorzio Sannio Alifano, le elezioni per il rinnovo della carica di presidente e per l’intera assemblea si avvicinano. Il tempo stringe e il presidente Pietro Cappella deve mantenere le promesse fatte. Deve mantenere gli impegni e procedere all’assunzione a tempo indeterminato di due persone a lui molto vicine. E stasera potrebbe essere la volta buona. Il governo dell’ente consortile si riunisce e se tutto va bene quelle assunzioni saranno fatte. Cappella, a testa alta, potrà dire: sono un uomo di parola. Non importa poi il dramma socio economico che vivono decine di famiglie dei lavoratori del Sannio Alifano di Telese che sono state messe fuori senza “pietà” e che da anni chiedono la riassunzione.
Non importa se fino a pochi giorni fa Cappella, nei tribunali, proprio nei giudizi promossi da quei lavoratori, si difendeva affermando che l’ente non ha le risorse per nuove assunzioni. Non importa nemmeno non aver rispettato i termini previsti per legge per la convocazione delle elezioni. Se Cappella avesse rispettato quelle regole, oggi non avrebbe potuto fare le assunzioni, in quanto si sarebbe trovato a poter compiere solo scelte di ordinaria amministrazione. Ma tutto questo non importa perché con le probabili assunzioni che potrebbe essere sancite stasera Cappella, in vista di una sua possibile ricandidatura, si assicurerebbe il sostegno del sindaco di Alife, Giuseppe Avecone, e del presidente della provincia Angelo Di Costanzo. Tutto il resto, appunto, potrebbe non contare.